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Superare campanilismi e scelte miopi se si vuole imboccare la strada dell’eccellenza nella sanità in Calabria

corsia ospedale

&NewLine;<p><strong><em>Una riflessione ed un auspicio&comma; prendendo spunto del ritorno in Calabria del prof&period; Maselli&comma; da parte del Presidente regionale ANIA&comma; Emanuele Cannistrà<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;È giunto il momento di superare i campanilismi sterili e di collaborare per costruire una Calabria forte e competitiva anche nel settore sanitario&period; La nostra regione ha tutte le potenzialità per offrire cure di alto livello&comma; ma è fondamentale richiamare i migliori medici calabresi garantendo loro condizioni adeguate per lavorare nella propria terra&period; Solo in questo modo potremo porre fine all’esodo dei pazienti costretti a cercare assistenza al di fuori della regione&comma; con costi enormi sia per le famiglie che per il sistema sanitario”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A parlare è il segretario regionale dell’ANIA&comma; Emanuele Cannistrà&comma; che&comma; riflettendo sulle ultime novità in campo sanitario&comma; torna sull’argomento già affrontato dal consigliere regionale Ernesto Alecci cogliendo lo spunto per un suo ragionamento&comma; lui che è catanzarese&comma; su ciò che può e deve essere fatto in Calabria&comma; rendendo pubbliche alcune sue considerazioni in proposito&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-full"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;02&sol;emanuele-cannstra&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-28330"&sol;><figcaption class&equals;"wp-element-caption">Emanuele Cannistrà<&sol;figcaption><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;Da calabrese&comma; desidero esprimere il mio apprezzamento per quei politici cosentini che hanno avuto il coraggio e la lungimiranza di coinvolgere professionisti di altissimo livello come il dottore Maselli&period; Scelte di questo tipo dimostrano che&comma; con la giusta visione&comma; è possibile invertire la rotta e costruire una sanità d’eccellenza anche in Calabria&period; Tuttavia – è il ragionamento di Cannistrà – è necessario interrogarsi su ciò che è accaduto &lpar;o&comma; meglio&comma; non è accaduto&rpar; a Catanzaro&period; Perché solo ora si torna a parlare del professor Maselli&quest; Perché non ci si è mossi quando è stata chiusa Villa Sant’Anna&comma; lasciando senza risposte i lavoratori della clinica&quest; Ancora più grave è il fatto che&comma; quando il professor Maselli ha manifestato la volontà di salvare quella struttura&comma; non abbia ricevuto il supporto della politica locale”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Poste le domande&comma; Emanuele Cannistrà pone una questione&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Oggi&comma; di fronte a questa realtà&comma; chi in passato ha scelto di rimanere in silenzio dovrebbe riflettere&period; Chi ha vissuto viaggi della speranza sa bene cosa significhi doversi curare lontano da casa&comma; affrontando sacrifici e spese considerevoli”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Per chiudere il suo ragionamento ponendo l’accento sul messaggio positivo che l’iniziativa porta con sé&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Per questo motivo&comma; sono contento che il professor Maselli&comma; un&&num;8217&semi;eccellenza catanzarese&comma; sia tornato in Calabria per contribuire alla creazione di un nuovo centro sanitario di alta qualità&period; È proprio a causa di certe scelte miopi e dell&&num;8217&semi;immobilismo di una parte della classe politica che la nostra regione fatica a progredire”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La visione che suggerisce Cannistrà rimane&comma; comunque&comma; un quadro d’insieme&comma; in prospettiva regionale&comma; inclusivo e non concorrenziale&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;è importante sottolineare che la creazione di un nuovo polo di eccellenza a Cosenza non rappresenta una minaccia per gli altri centri sanitari di riferimento della regione&comma; come quelli di Reggio Calabria e Catanzaro&period; Al contrario&comma; un sistema sanitario forte e ben distribuito sul territorio può solo migliorare l&&num;8217&semi;accesso alle cure per tutti i cittadini calabresi&comma; evitando sovraccarichi e garantendo servizi più efficienti&period; L&&num;8217&semi;obiettivo deve essere quello di una rete sanitaria regionale capace di offrire il meglio in ogni provincia&comma; senza contrapposizioni&comma; ma con un&&num;8217&semi;unica visione di crescita e sviluppo”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Dopo aver espresso &OpenCurlyDoubleQuote;un sincero ringraziamento ai dirigenti e politici calabresi che stanno lavorando attivamente per riportare nella nostra regione i migliori professionisti del settore medico”&comma; Emanuele Cannistrà conclude con auspicio&colon;  &OpenCurlyDoubleQuote; Solo con una visione comune e scelte coraggiose potremo garantire ai calabresi una sanità all&&num;8217&semi;altezza delle aspettative”&period;<&sol;p>&NewLine;

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