La violenza è avvenuta a Corigliano-Rossano, indagini in corso con l’aggressore che sarebbe già stato individuato. Colpito all’addome, l’avvocato non sarebbe in pericolo di vita
Il tutto è accaduto nella centralissima Via Nazionale dell’area urbana di Corigliano: l’avvocato Natalino Morrone è stato accoltellato nel suo studio, probabilmente da un assistito. L’aggressore, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe un uomo originario di Cosenza, che avrebbe avuto un appuntamento con il legale, ma quella che doveva essere una normale consulenza si è trasformata in un’aggressione sanguinaria: Morrone è stato colpito con più pugnalate all’addome, con una modalità che non lascia spazio al dubbio sull’intenzionalità dell’attacco.

Il professionista, secondo le prime sommarie ricostruzioni, è crollato a terra mentre le persone presenti nello studio, testimoni dell’accaduto e ora ascoltati dagli inquirenti, hanno vissuto comprensibili momenti di panico.
La gravità delle ferite ha reso necessario l’intervento immediato dei soccorsi. I sanitari del 118, giunti in pochi minuti, hanno stabilizzato il ferito prima di allertare l’elisoccorso, che è atterrato nel parcheggio di un supermercato poco distante. Morrone è stato quindi trasportato d’urgenza all’ospedale dell’Annunziata a Cosenza.
Le sue condizioni, sebbene definite dai sanitarie serie, non sarebbero tali da metterne in pericolo la vita. Sul luogo del fatto sono intervenuti carabinieri e polizia, che hanno avviato serrate indagini per ricostruire dinamica e movente dell’agguato.
Per il momento, le forze dell’ordine mantengono il massimo riserbo, ma l’identità dell’aggressore, che ha fatto perdere le sue tracce, sarebbe già individuata e la sua cattura potrebbe essere questione di ore.
L’episodio ha suscitato profondo sgomento, non solo per l’efferatezza dell’azione, ma anche per il contesto in cui è maturato, all’interno di uno studio professionale dove l’uomo so è presentato armato di coltello per colpire l’avvocato nel suo studio.