<p><strong><em>L&#8217;incontro presso la sala riunioni della sede del Centro Servizio per il Volontariato (CSV) Calabria Centro “Casa del Terzo Settore”</em></strong></p>



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<p>In occasione del ventinovesimo anniversario dell’approvazione della Legge 109/96, sul riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie, è stata programmata un’iniziativa per la presentazione del progetto “Da Beni confiscati a Beni Comuni. I beni confiscati alle mafie come opportunità di sviluppo culturale, sociale ed economico”, che si terrà venerdì 7 marzo , alle ore 15.30, presso la sala riunioni della sede del Centro Servizio per il Volontariato (CSV) Calabria Centro “Casa del Terzo Settore”, in viale Vincenzo de Filippis, n. 68, a Catanzaro. </p>



<figure class="wp-block-image size-large"><img src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2025/03/WhatsApp-Image-2025-03-04-at-15.30.59-1024x1024.jpeg" alt="" class="wp-image-28581"/></figure>



<p>Il progetto, realizzato da Libera Calabria, in condivisione e collaborazione con il CSV Calabria Centro e Coordinamento Regionale CSV Calabria, intende promuovere un percorso di formazione sul riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata rivolto agli enti del terzo settore della Calabria.</p>



<p>Nell’ambito dello stesso incontro &#8211; va sapere il Presidente del CSV, Nicola Maria Nocera &#8211; verrà, inoltre, presentata la nuova edizione del dossier di Libera “Raccontiamo il bene”, sulle pratiche di riutilizzo sociale e pubblico dei beni confiscati, con un focus particolare relativo ai dati sulla nostra regione. </p>

Da beni confiscati a beni comuni, venerdì a Catanzaro la presentazione del progetto realizzato da Libera con il CSV
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da redazione
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