Domani sarà fatto brillare un ordigno bellico ritrovato in mare davanti a Villa S. Giovanni

&NewLine;<p><strong><em>Le operazioni partiranno alle 6 del mattino per concludersi verso mezzogiorno<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La prefettura di Reggio Calabria rende note le modalità e la tempistica dell’operazione durante la quale sarà fatto brillare l’ordigno bellico di circa 500 libbre&comma; lungo 120 centimetri e del diametro di 37 centimetri&comma; rinvenuto nello specchio d’acqua antistante località &OpenCurlyDoubleQuote;Bolano”&comma; nel Comune di Villa San Giovanni&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ieri mattina si è svolta&comma; in videoconferenza&comma; una riunione di coordinamento alla quale sono intervenuti i rappresentanti delle Prefetture di Reggio Calabria e di Messina&comma; dei Comuni di Messina e Villa San Giovanni&comma; delle Capitanerie di porto di Messina e di Reggio Calabria e del Comando Raggruppamento subacquei ed incursori &OpenCurlyDoubleQuote;Teseo Tesei” di La Spezia&comma; durante la quale si è programmato l’evento&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;<em>Le operazioni &&num;8211&semi; <&sol;em>è scritto in una nota della Prefettura<em> &&num;8211&semi; saranno effettuate giovedì 6 marzo p&period;v&period;&comma; con inizio alle ore 6&colon;00&comma; da personale del suddetto Comando&comma; nel rispetto dell’ambiente marino&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><em>In particolare&comma; la bomba sarà trasferita in un’area&comma; individuata nel Mar Tirreno a nord dello Stretto di Messina ed al largo rispetto alla costa tra i Comuni di Scilla e Bagnara&comma; dove avverrà in sicurezza il brillamento&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><em>L’unico effetto percepibile dalla popolazione&comma; oltre al rumore della detonazione&comma; la cui intensità varierà in base alla direzione ed intensità del vento&comma; potrebbe essere la ridotta colonna d’acqua che si creerà al momento dell’esplosione&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><em>L’area marittima&comma; compresa nel raggio di 1&period;500 metri dal punto di brillamento dell’ordigno&comma; sarà interdetta alla navigazione con apposita Ordinanza della Capitaneria di Porto di Messina – Autorità Marittima dello Stretto&comma; competente per territorio&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><em>Ai fini della necessaria informazione alla popolazione si riportano gli orari previsti per le operazioni&colon;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><strong>ore 6&period;00&colon; rimorchio dell’ordigno e trasporto verso l’area interessata<&sol;strong>&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><strong>ore 8&period;30&colon; posizionamento e collegamento al detonatore<&sol;strong>&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><strong>ore 9&period;00&sol;12&period;00&colon; operazioni di brillamento&period;”<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;