I Carabinieri hanno anche sequestrato 1300 metri cubi di ghiaia e materiale roccioso, oltre ai due mezzi utilizzati per il loro trasporto
Non solo droga o crimini contro le persone, i Carabinieri continuano anche la loro azione di contrasto all’illegalità in ambito ambientale e a Bovalino hanno arrestato un carpentiere edile, sorpreso mentre, alla guida di un escavatore e successivamente di un camion, prelevava senza autorizzazioni materiale inerte dal letto della fiumara “Careri”, accumulandolo sulle sponde. Intercettato dai militari dell’Arma è stato arrestato e circa 1300 metri cubi di ghiaia e materiale roccioso, oltre ai due mezzi utilizzati per il trasporto sono stati sottoposti a sequestro penale.
“L’attività dell’Arma dei Carabinieri – si legge in un comunicato – si inserisce in un più ampio piano di prevenzione, repressione e monitoraggio dei crimini ambientali, fenomeno in espansione che, oltre a generare facili profitti illeciti, causa gravi danni al territorio e al paesaggio, compromettendo la qualità della vita dei cittadini e mettendo a rischio la loro salute”.