Sono tutte persone con numerosi precedenti di polizia, ritenuti abitualmente dediti ad attività delittuose e pericolosi per la sicurezza e la tranquillità pubblica
Il questore di Catanzaro continua ad emettere Avvisi Orali Aggravati nei confronti di persone con numerosi precedenti di polizia, ritenuti abitualmente dediti ad attività delittuose e pericolosi per la sicurezza e la tranquillità pubblica.
Questa volta ne ha emessi sei rispettivamente nei confronti di un trentaquattrenne residente a Montepaone, di un trentottenne residente a Davoli, di una sessantatreenne residente a Pentone e di due donne e un uomo residenti in viale Isonzo di Catanzaro, di 56, 46, 28 anni.
Tutti gli interessati risultano avere precedenti per reati quali danneggiamento, estorsione, ricettazione, detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, possesso di armi clandestine, porto di armi ed oggetti atti ad offendere. Inoltre, i sei soggetti sono stati condannati, con sentenze definitive emesse tra ottobre 2024 e febbraio 2025, per reati quali: detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, violazione degli obblighi della sorveglianza speciale, resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione in concorso e uso di atto falso.
I provvedimenti nei confronti di tutti e sei, sono particolarmente restrittivi, almeno rispetto ad un semplice avviso orale, infatti hanno il divieto di utilizzare apparati ricetrasmittenti, indumenti per la protezione balistica individuale, mezzi di trasporto blindati o comunque modificati per aumentarne la potenza, detenere armi, anche di modesta capacità offensiva e utilizzare programmi informatici o strumenti di cifratura e criptazione dei messaggi.
L’inosservanza di questi provvedimenti può essere infatti sanzionata con una pena fino a tre anni e, in caso di reiterazione dei reati e dunque per aver disatteso l’invito del Questore come Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza, potranno essere proposti al Tribunale i provvedimenti di Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza.