Uno si è fatto male lungo il sentiero che conduce al Rifugio Belvedere, e l’altro mentre faceva escursione in zona Santa Croce nel comune di Orsomarso
Erano circa le 18 di ieri sera quando una squadra dei Vigili del Fuoco distaccamento di Scalea, con il supporto dei volontari del Soccorso Alpino del Pollino e della Guardia di Finanza Speleo del Comando di Cosenza, è intervenuta in località Trifari a Belvedere Marittimo, lungo il sentiero che conduce al Rifugio Belvedere, per soccorrere un uomo di 58 anni che mentre stava facendo un’escursione era rimasto ferito a seguito di una caduta accidentale, riportando un trauma al ginocchio sinistro.
Una volta giunti sul posto i Vigili del fuoco hanno dovuto effettuare operazioni di recupero complesse a causa della zona impervia, ma fortunatamente l’uomo è stato raggiunto, stabilizzato e immobilizzato su una barella, quindi una volta giunti al campo base è stato affidato alle cure del personale sanitario della Misericordia di Amantea, che ha provveduto al trasferimento presso la clinica Tricarico di Belvedere Marittimo per accertamenti e cure mediche.

Ma questo non è stato l’unico salvataggio di un escursionista effettuato nella giornata di ieri, infatti i tecnici della stazione Pollino del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Calabria sono dovuti intervenire insieme agli uomini del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF), i Vigili del Fuoco e il personale sanitario del 118, per recuperare un uomo infortunato di 57 anni, che faceva parte di un gruppo in escursione in zona Santa Croce nel comune di Orsomarso.
È stato lui stesso ad avvertire il 118 comunicando di non essere in grado di proseguire in autonomia, per un sospetto infortunio alla caviglia.
Una prima squadra ha raggiunto il presunto infortunato e lo ha immobilizzato in attesa della seconda squadra, con medico al seguito, che ha proceduto al recupero tramite barella portantina ed al trasporto fino all’ambulanza del 118.