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Latitante arrestato dalla Polizia a Marina di Gioiosa

crotone 61enne arrestato dalla polizia di stato c facebook questura di crotone 3066656

&NewLine;<p><em><strong>Si era sottratto all&&num;8217&semi;arresto&comma; dopo che la sentenza nei suoi confronti era diventata definitiva&comma; e si era nascosto a casa di una parente<&sol;strong><&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Si era reso irreperibile dallo scorso 4 marzo dopo che il Tribunale di Reggio Calabria aveva emesso a suo carico un provvedimento di esecuzione della pena a dieci anni di carcere a cui è stato condannato in via definitiva&comma; ma finalmente la polizia lo ha rintracciato e arrestato&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Si tratta di un 58enne di Marina di Gioiosa Ionica condannato per il suo coinvolgimento in una più ampia associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti con base operativa nella Locride&comma; attiva tra il febbraio del 2005 e l’aprile del 2008&period; L’indagine&comma; denominata Operazione Elkraa&comma; collegata con l’inchiesta Chiosco grigio&comma; era stata condotta dal Goa del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di finanza di Catanzaro e coordinata dalla Procura Distrettuale di Reggio Calabria e&comma; nel 2009&comma; si era conclusa con l’arresto di 26 persone&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’uomo appena venuto a sapere che la pena era diventata definitiva si è sottratto più volte alle notifiche del provvedimento diventando di fatto latitante&comma; per questo si sono intensificatele sue ricerche che questa notte hanno dato il loro frutto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Dopo aver controllato tutti i suoi luoghi abituali&comma; i poliziotti sono passati a controllare anche le abitazioni delle persone che potevano avere contatti con lui e così lo hanno rintracciato a casa di una parente a Marina di Gioiosa&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Gli agenti hanno fatto irruzione nell’abitazione e hanno denunciato a piede libero la donna con l’accusa di procurata inosservanza di pena<&sol;p>&NewLine;

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