Presente il Portavoce del Forum del Terzo Settore della provincia di Vibo Valentia, Pino Conocchiella: “È stato bello stare insieme”
Gli studenti delle classi seconda E ed I dell’Istituto Comprensivo Murmura di Vibo Valentia, con i rispettivi docenti Federica Ielo e Anna Sarlo, hanno intervistati i volontari AIDO sul valore del dono degli organi, dei tessuti e delle cellule.
È stato un incontro intenso, emozionante e coinvolgente attraverso i tanti quesiti, dubbi e gli intermezzi musicali eseguiti da alcuni dei giovani studenti guidati dai docenti Chiara Stella Capria, Giuditta Davoli, Alessandro Albino. Al tavolo degli intervistati erano presenti i genitori di Tania Conocchiella, Angela e Pino e Giusy, la moglie di Domenico Chiarella, trapiantato di polmoni che da un anno ci ha lasciati.

È stato un evento innovativo per l’AIDO di Briatico che si è tenuto grazie alla dirigente Tiziana Furlano, rappresentata dalla vice preside Ersilia Adamo e dalla professoressa Giusy Staropoli che curato l’evento.
“Abbiamo trascorso due ore insieme a 28 giovani e ai loro docenti – ha ricordato Pino Conocchiella, che, tra l’latro, è il Portavoce del Forum del Terzo Settore per la provincia di Vibo Valentia – che ci hanno intervistati con domande molto interessanti, non sempre semplici, su cosa avviene nei famigliari dei donatori, in quelli dei riceventi, sulla certezza della morte del donatore, sulla verifica che egli abbia espresso veramente il volere di donare i propri organi post mortem, sulla selezione corretta del ricevente nella lista d’attesa, sulle problematiche per cui in Calabria non si possono effettuare i trapianti di tutti gli organi, perché a Vibo Valentia non sono stati effettuati ancora prelievi di organi, su cosa si deve fare per cambiare le ragioni delle tante opposizioni nella nostra regione, ecc..
Non resta augurarci che altre scuole secondarie di primo e secondo grado dove ancora non siamo mai stati presenti come AIDO Briatico ci diano la possibilità di continuare a portare la nostra testimonianza con il nostro messaggio informativo e di sensibilizzazione iniziato nel 2000 nel ricordo di Tania prima donatrice multiorgano della nostra provincia, dei tanti donatori come lei e ancor di più per i molti pazienti in lista d’attesa”.
La cultura di questo gesto d’amore e di solidarietà, quando non ci saremo più, ci permetterà di allungare la nostra presenza in più parti della terra assieme a chi custodirà e potrà vivere con un nostro organo, tessuto o cellule.
I volontari AIDO del Gruppo “Tania Conocchiella” Briatico OdV, Giuseppina Colace, Angela Frati e Giuseppe Conocchiella hanno espresso per questa bellissima opportunità di stare con tanti giovani attenti, sensibili e intermediari presso le loro famiglie e ai docenti presenti.