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Caos acqua a Vibo Valentia, Forza Italia attacca: ordinanza senza trasparenza, silenzio senza verità

acqua dai rubinetti

&NewLine;<p><strong><em>Una nota articolata a firma del coordinamento cittadino del partito azzurro ricostruisce l&&num;8217&semi;annosa vicenda e lancia strali contro la gestione portata avanti dal sindaco Romeo<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;In una città normale&comma; la gestione dell’acqua pubblica dovrebbe essere una priorità assoluta&comma; un tema affrontato con rigore&comma; trasparenza e responsabilità&period; Ma a Vibo Valentia&comma; sotto questa amministrazione&comma; sembra essere diventato il teatro dell’ennesimo disastro politico e gestionale&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Esordisce così il Coordinamento cittadino di Forza Italia&comma; che&comma; al termini di una sua riunione&comma; ha redatto un articolato documento attraverso il quale ricostruisce l&&num;8217&semi;annosa vicenda e lancia accuse alla gestione del sindaco Romeo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Così ricostruisce Forza Italia vibonese&colon; &&num;8220&semi;Tutto inizia il 17 gennaio 2025&comma; quando il sindaco emette l’ordinanza n&period; 4&comma; vietando ai cittadini di alcune zone della città l’utilizzo dell’acqua per scopi alimentari e igienici&period; Il motivo&quest; La presenza di Escherichia coli&comma; batteri coliformi e ammonio&period; L’ordinanza riguarda&colon;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&nbsp&semi;• Via S&period; Aloe &lpar;da viale Alcide De Gasperi fino a via XXV Aprile&comma; escluso scuola di polizia e Questura&rpar;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&nbsp&semi;• Via Emilio Sacerdote<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&nbsp&semi;• Via Antonino Assisi<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&nbsp&semi;• Via Filippo Polistena<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&nbsp&semi;• Via Angelo Leone<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Fin qui&comma; sembrerebbe una misura precauzionale necessaria&period; Il problema&quest; Le analisi ufficiali dicono tutt’altro&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>I<strong>l grande giallo delle analisi<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’ordinanza del sindaco afferma che i campionamenti del 15 gennaio 2025 avrebbero rivelato valori non conformi&period; Ma c’è un dettaglio anomalo&colon; andando sul sito dell’ASP ci sono altri dati pubblicati che riguardano i campionamenti alla fontana di Sant’Aloe &lpar;Campo Sportivo&rpar; e al serbatoio &OpenCurlyDoubleQuote;Mura Greche”&comma; che segnalano presenza di manganese&comma; per la quale viene anzi sollecitata una nuova ordinanza&period;&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Domanda&colon; perché sulla base di ciò non è stata emessa altra ordinanza&quest;&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ma il caos non finisce qui&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><strong>L’acqua è sicura&comma; ma l’ordinanza resta &lpar;e il sindaco dorme&rpar;<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il 17 febbraio 2025&comma; esattamente un mese dopo&comma; vengono effettuati nuovi campionamenti nella stessa via Emilio Sacerdote&period; I valori di Escherichia coli e batteri coliformi risultano rientrati nella norma&period; Eppure&comma; l’ordinanza del 17 gennaio è ancora in vigore&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Domanda numero due&colon; perché dopo due mesi il sindaco non ha ancora revocato un provvedimento basato su dati ormai superati&quest; Per negligenza&quest; Per incompetenza&quest; O&comma; peggio&comma; perché nessuno in Comune ha il minimo controllo della situazione&quest;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>E mentre i cittadini continuano a vivere nel caos&comma; l’11 marzo 2025 – dopo quasi due mesi di silenzio – il sindaco dichiara trionfalmente che tutti i valori microbiologici sono tornati alla normalità&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Domanda numero tre&colon; il Comune ha fatto qualcosa per risolvere il problema&quest; Se sì&comma; cosa&quest; Ha individuato e rimosso la causa della contaminazione&quest;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ricordiamo che la presenza di Escherichia coli e coliformi nell’acqua potabile è un segnale gravissimo&colon; significa che vi è un’infiltrazione di liquami fognari nella rete idrica&period; Un fatto che in un Paese civile farebbe scattare immediate indagini e misure di emergenza&period; A Vibo Valentia&comma; invece&comma; silenzio totale&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><strong>Un’amministrazione che governa a suon di post sui social<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>E così&comma; mentre la città è alle prese con problemi serissimi&comma; il sindaco e la sua maggioranza continuano a fare ciò che riesce loro meglio&colon; incolpare l’amministrazione precedente&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nessun atto concreto&period; Nessun chiarimento&period; Nessuna assunzione di responsabilità&period; Solo un susseguirsi di dichiarazioni sui social&comma; utili solo a distrarre l’opinione pubblica e a coprire una gestione tecnicamente disastrosa e politicamente irresponsabile&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Se il Comune avesse davvero voluto tutelare i cittadini&comma; avrebbe dovuto&colon;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Pubblicare immediatamente i rapporti di analisi con dati trasparenti&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Revocare tempestivamente l’ordinanza quando il problema è stato risolto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Spiegare alla popolazione quali interventi sono stati effettuati per garantire la sicurezza dell’acqua&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ma nulla di tutto questo è stato fatto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>E mentre gli assessori giocano a fare i tecnici da tastiera&comma; la realtà è che la gente è esausta&period; Esausta di vivere nell’incertezza&comma; esausta di dover ascoltare scuse patetiche&comma; esausta di doversi recare in Comune con i panni sporchi dopo giorni senza acqua a causa di interventi maldestri e gestiti con pressappochismo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><strong>Un avvertimento alla maggioranza&colon; i cittadini non sono stupidi<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Non pensiate che i vibonesi non si accorgano della vostra incapacità amministrativa&period; L’acqua&comma; un bene primario&comma; è stata gestita con approssimazione&comma; superficialità e totale disprezzo per il diritto alla trasparenza&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La misura è colma&period; E se non siete in grado di garantire nemmeno il diritto all’acqua potabile&comma; forse è il caso che facciate un passo indietro&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Altrimenti&comma; una sola cosa è certa&colon; i cittadini vi presenteranno il conto alle prossime elezioni&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;

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