<p><strong><em>Investigatore di lungo corso, Roberto Pititto è entrato in polizia nel 2000, dopo il corso di formazione a Rom</em></strong>a</p>



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<p>Il vibonese Roberto Giuseppe Pititto è il nuovo capo della squadra Mobile di Roma.</p>



<p>Il primo dirigente, 53 anni, nato a Vibo Valentia, si è insediato nel suo ufficio al secondo piano di San Vitale e, nell&#8217;ambito della consueta riunione di staff con tutto il quadro dirigenziale della questura, è stato presentato ufficialmente ai colleghi dal questore Roberto Massucci. Succede a Stefano Signoretti, fresco di promozione a dirigente superiore.</p>



<figure class="wp-block-image size-full"><img src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2025/03/pititto-roma.jpg" alt="" class="wp-image-29784"/></figure>



<p>Investigatore di lungo corso, Roberto Pititto negli ultimi cinque anni ha diretto la squadra Mobile di Bologna, dopo essersi confrontato, con lo stesso incarico, con le complesse realtà di Cagliari (2019-2020), Foggia (2015-2019), Taranto (2012-2015), Pavia (2009-2012).</p>



<p>Roberto Pititto è entrato in polizia nel 2000, dopo il corso di formazione a Roma, ha prestato servizio presso la questura di Bologna come funzionario addetto alle Volanti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico (Upgsp).</p>

Un vibonese alla guida della Squadra Mobile di Roma
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da redazione
- Categories: attualità
- Tags: questuraRomasquadra mobilevibonese
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