È stata la Polizia Stadale di Reggio Calabria a scoprirli sul un’auto che viaggiava in autostrada
Dopo quello avvenuto i primi del mese a Scilla, ecco un nuovo sequestro di novellame in Calabria, la cui pesca, trasporto e vendita sono regolamentati da leggi severissime che la vietano in toto se non con permessi speciali e soprattutto in determinati periodi dell’anno.
Questa volta a scoprire l’auto che lo trasportava, la Polizia Stradale di Reggio Calabria, durante un controllo nei pressi dello svincolo di Reggio Porto dell’Autostrada A2 del Mediterraneo.
Gli agenti hanno fermato Una Fiat Idea con a bordo due persone e hanno scoperto 10 fusti in plastica contenenti circa 440 Kg di novellame di sarda (bianchetto), avente taglia inferiore a quella minima ammessa dalla normativa vigente.
A questo punto è stato fatto intervenire il personale della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria per gli adempimenti del caso e i sanitari del ASP 5 di Reggio Calabria che ha giudicato il prodotto, che ne frattempo era stato sequestrato, “non destinabile al consumo umano poiché privo di tracciabilità”, per questo “è stato affidato in giudiziale custodia per la successiva distruzione ad una ditta autorizzata allo smaltimento”
Al conducente è stata contestata la violazione degli obblighi di tracciabilità, di importo pari a Euro di 25.000.