A donarli, infatti, questa mattina come ogni mattina, è stata Carmela Mancuso, 79enne di Monterosso Calabro
È in qualche modo una giornata storica per i cristiani di tutto il mondo. Papa Francesco è uscito dal Gemelli. Prima, come promesso, si è affacciato dal balcone del quinto piano e ha benedetto al folla con la mano. Buono l’umore, tra le pochissime parole quelle per ringraziare una signora che aveva portato i fiori gialli. Ed è un tocco di Calabria che si è respirato in questo momento.
Il Papa è apparso affaticato, ma era tanta la voglia di ringraziare per l’affetto ricevuto in questi giorni. C’erano persone nel piazzale in attesa da ore, per vederlo finalmente dopo questa lunga assenza. Appena affacciato al balcone ha fatto un cenno col pollice in su e ha preso la parola al microfono: “Grazie a tutti! E vedo questa signora con i fiori gialli, brava!”.
La signora che il papa ha ringraziato si chiama Carmela Mancuso, ha 79 anni ed è di Monterosso Calabro, il centro del vibonese. La 79enne si è recata ogni giorno al policlinico Gemelli per pregare per Papa Francesco: è stata presente sin dal primo giorno di ricovero del Pontefice. Il loro primo incontro risale al dicembre 2017. Da allora non si è persa neppure un’udienza settimanale del mercoledì e in ogni occasione si è sempre presentata con delle rose gialle, simbolo del papato.
Ed anche, forse soprattutto questa mattina, tra la folla spiccavano i fiori gialli da lei portati in dono e scelti non a caso. Il giallo nel linguaggio dei fiori è un modo per dimostrare supporto e incoraggiamento, per celebrare la gioia e la felicità. Regalare fiori gialli è un gesto di grande affetto e vicinanza, si sceglie questo colore soprattutto per gli amici. È una tonalità che immediatamente ispira calore e voglia di vivere, quindi è perfetto anche per augurare una pronta guarigione, un augurio che questa nostra conterranea ha concretizzato con questo suo gesto.
Grazie a Carmela Mancuso che ha fatto arrivare a Papa Francesco l’affetto ed il calore tipico dei calabresi.