Vicenda Dusty: assolta l’ex dirigente Adriana Teti, smentito il Comune di Vibo Valentia costituitosi parte civile

&NewLine;<p><strong><em>Per il procedimento contro l&&num;8217&semi;ex dirigente del settore ambiente&comma; l&&num;8217&semi;amministrazione Romeo appena insediata nel luglio scorso si era&comma; infatti&comma; costituita parte civile<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Adriana Teti è stata assolta nel procedimento penale riguardante la gestione dei rifiuti da parte della Dusty&period; L&&num;8217&semi;ex dirigente del settore ambiente del Comune di Vibo Valentia era imputata per omissione di atti d&&num;8217&semi;ufficio&comma; accusata di aver erroneamente applicato la compensazione tra le penali contestate e le premialità riconosciute alla Dusty&comma; e di non aver risolto per inadempimento il contratto vigente&period;<br>All&&num;8217&semi;esito dell&&num;8217&semi;udienza preliminare&comma; svoltasi dinanzi al Tribunale di Vibo Valentia&comma; giudice Ricotta&comma; e della richiesta di rinvio a giudizio del pubblico ministero&comma; avallata dal Comune di Vibo Valentia&comma; che per la prima volta si era costituito parte civile contro la dirigente&comma; la difesa della dirigente Teti&comma; rappresentata dall&&num;8217&semi;avv&period; Sonia Lampasi del Foro di Vibo Valentia&comma; ha sottolineato il comportamento corretto e legittimo della dirigente&comma; evidenziando l&&num;8217&semi;assenza di danni per il Comune&period;<br>Il Comune&comma; nella sua costituzione di parte civile&comma; si era limitato a chiedere il risarcimento per danno all&&num;8217&semi;immagine&comma; senza contestare nel merito l&&num;8217&semi;operato della dirigente&comma; confermando così l&&num;8217&semi;assenza di danno per l&&num;8217&semi;ente pubblico&period; L&&num;8217&semi;avvocato Lampasi ha quindi chiesto e ottenuto l&&num;8217&semi;assoluzione perché il fatto non sussiste&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;04&sol;teti-adriana-1024x599&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-31062"&sol;><figcaption class&equals;"wp-element-caption">L&&num;8217&semi;ex dirigente comunale Adriana Teti<&sol;figcaption><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><br>Piena soddisfazione per l&&num;8217&semi;esito del giudizio&comma; che ha rapidamente confermato la legittimità del suo operato&comma; è stata espressa da Adriana Teti e dalla sua difesa&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Rimane emblematico che la sentenza emessa dal tribunale di Vibo Valentia abbia smentito l&&num;8217&semi;atteggiamento dell&&num;8217&semi;amministrazione comunale attualmente in carica che&comma; caso più che raro&comma; si era costituto parte civile contro una sua ex dirigente &lpar;sebbene Adriana Teti sia andata in pensione ed abbia finito di svolgere le sue mansioni con la precedente amministrazione di centrodestra&comma; è il caso di rammentare che i dirigenti sono struttura burocratica non connotabile politicamente&rpar;&comma; un atto che l&&num;8217&semi;amministrazione Romeo ha ritenuto di dover porre in essere&comma; mel luglio 2024&comma; ovvero nell&&num;8217&semi;immediatezza del suo insediamento&comma; avvenuto a fine giugno<&sol;p>&NewLine;