Servono ad accertare la “correttezza” della procedura del rilascio della cittadinanza nei confronti di cittadini brasiliani e argentini che hanno dichiarato di avere avi italiani
Non solo prevenire, individuare e reprimere le violazioni delle leggi fiscali e tributarie, la Guardia di Finanza ha anche molti altri scopi, compresolo svolgere deleghe di indagini impartite dall’Autorità Giudiziaria, e proprio in quest’ambito le Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza Cosenza, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Paola, hanno effettuato diverse perquisizioni, anche domiciliari, nei confronti di quattro persone, nonché acquisito documentazione presso il Comune di Belvedere Marittimo, finalizzate ad accertare la “correttezza” della procedura del rilascio della cittadinanza “iure sanguinis”, da parte del comune, nei confronti di cittadini brasiliani e argentini che hanno dichiarato di avere avi italiani.
A seguito delle indagini avviate dalla Tenenza di Cetraro, al momento risultano indagati, in concorso, due cittadini italiani (indagati anche per corruzione), un brasiliano ed un argentino per falsità ideologica e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Tutta la documentazione, sia cartacea che informatica, sarà ora oggetto di approfondito esame da parte delle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria del capoluogo bruzio, allo scopo di accertare la regolarità delle procedure di rilascio della cittadinanza.