[adrotate group="4"]

Non c’è pace per la Giunta Romeo! Spunta adesso l’assessore «incompatibile»… per debiti

Tutto scaturisce da un’interrogazione al sindaco di Vibo Valentia da parte del consigliere di opposizione Maria Rosaria Nesci. La ricostruzione delle eventualità sull’edizione odierna di Gazzetta del Sud

Ancora si stava smaltendo la questione relativa alla nomina del capo di gabinetto del sindaco, che spunta un altro fulmine a cielo per niente sereno dalle parti del palazzo municipale di Vibo Valentia.

A sollevare il dubbio Maria Rosaria Nesci, consigliere comunale d’opposizione e coordinatore provinciale di Noi Moderati, che, in vista del question time odierno, ha presentato un’interrogazione «affinché riferisca se, quando e quale esito abbiano avuto le verifiche che dovrebbe aver effettuato l’Ente in ordine alla sussistenza di eventuali cause di incompatibilità rispetto alla carica di consigliere e/o di assessore per ogni componente del Consiglio e della Giunta».

324

La Nesci chiede «che si precisi anche se sono emersi debiti per i quali sussistano richieste di dilazione e di rateizzazione».

Ed ecco il ragionamento che pone il pezzo della Gazzetta del Sud firmato da Tonino Fortuna: “Un aspetto della norma che vale pure per i componenti dell’esecutivo individuati dal sindaco al di fuori del Consiglio, considerato l’apposito parere del ministero dell’Interno che parla di incompatibilità con la carica, «anche nel caso di una dilazione o rateizzazione del pagamento del debito, posto che solo con il pagamento dell’ultima rata del medesimo, cessa il conflitto di interesse». Precisazione che, inevitabilmente, fa intendere come l’interesse della consigliera sia rivolto più all’indirizzo della Giunta che dell’assemblea che, nella prossima seduta, surrogherà Antonio Scuticchio al posto del dimissionario Pasquale Mercadante, dopo che egli ha risolto – prima di assumere la carica – il proprio contenzioso decennale con palazzo Razza”.

Dunque, la Giunta Romeo ha al suo interno un componente che risulterebbe ancora incompatibile, sebbene abbia operato da ormai dieci mesi?

Sembrerebbe proprio di sì!

A spulciare le carte relative ai documenti che gli amministratori nominati, a suo tempo, dovevano necessariamente presentare per dimostrare che non esistevano condizioni di inconferibilità e/o incompatibilità, parrebbe che non proprio tutti avrebbero presentato quanto dovuto, ma che soprattutto per uno di loro sarebbe stato individuato un “errore materiale”.

Insomma, c’è il rischio concreto che Enzo Romeo si trovi costretto a rinunciare ad uno dei suoi assessori? Tra l’latro, uno di quelli considerati più influenti nelle stanze del sindaco?

Exit mobile version