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La Massoneria italiana a Rimini riafferma i valori di coerenza, identità e trasparenza

gran loggia rimini

&NewLine;<p><strong><em>Si è tenuta in questi giorni la Gran Loggia 2025 del Grande Oriente d’Italia &&num;8211&semi; Palazzo Giustiniani&period; L’Assemblea ha deliberato l’immediata convocazione di nuove elezioni&period; L&&num;8217&semi;intervento del Gran Maestro Aggiunto&comma; Antonio Seminario<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In un contesto segnato da incertezze e tensioni&comma; la Gran Loggia del Grande Oriente d&&num;8217&semi;Italia ha rappresentato un&nbsp&semi;passaggio decisivo verso la chiarezza e la compattezza&period; Le decisioni prese dall’Assemblea&comma; infatti&comma; segnano un momento di svolta nella storia recente del GOI&comma; riaffermando l’importanza della coerenza con i valori fondanti della Comunione&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>D&&num;8217&semi;altronde&comma; &OpenCurlyDoubleQuote;Uniti nei valori&period; Coerenti nei doveri” è il titolo che è stato scelto per la più importante assise annuale del Grande Oriente d’Italia – Palazzo Giustiniani&comma; che ha ufficialmente aperto i lavori venerdì 4 aprile al Palacongressi di Rimini&period; Un appuntamento centrale per la Massoneria italiana&comma; che ha visto la partecipazione di Maestri Venerabili&comma; Delegati delle Logge&comma; Grandi Ufficiali&comma; Ispettori&comma; membri della Corte Centrale&comma; Questori&comma; Garanti di amicizia e rappresentanti delle circoscrizioni regionali&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In un anno attraversato da difficoltà e tensioni interne&comma; il GOI ha scelto la via della coerenza e della trasparenza confermato dalle decisioni prese durante la Gran Loggia che rappresentano&nbsp&semi;una risposta ferma e responsabile&nbsp&semi;da parte dell’Assemblea&comma; che ha preferito affrontare con serietà le questioni aperte anziché rinviare o minimizzare&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;04&sol;bisi-1024x875&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-31422"&sol;><figcaption class&equals;"wp-element-caption">Stefano Bisi<&sol;figcaption><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Importanti e forti le decisioni che sono state votate nel rispetto dei principi di trasparenza e correttezza&comma; Infatti&comma; l’Assemblea ha revocato il voto espresso nella consultazione del 3 marzo 2024&period; A seguito dell’annullamento&comma; l’Assemblea ha deliberato l’immediata convocazione di nuove elezioni&comma; in conformità agli articoli 108 e seguenti del Regolamento del GOI&period; Una scelta che testimonia la volontà di ripristinare serenità e certezza all’interno della Comunione&comma; riaffermando i fondamenti democratici dell’Istituzione&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’Assemblea&comma; su richiesta delle Logge&comma; ha anche approvato la&nbsp&semi;revoca definitiva di ogni rapporto con il corpo rituale denominato&nbsp&semi;Rito Scozzese Antico ed Accettato con sede a Roma in Piazza del Gesù 47&comma; a seguito di modifiche statutarie e regolamentari ritenute&nbsp&semi;incompatibili con i principi del Grande Oriente d’Italia&period; Una decisione chiara&comma; che pone fine a un rapporto ormai ritenuto in contrasto con la linea dell’Obbedienza&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Con queste decisioni&comma; il Grande Oriente d’Italia ha dimostrato di voler&nbsp&semi;tutelare la propria identità e i propri valori fondanti&comma; offrendo un segnale importante non solo ai Fratelli&comma; ma a tutta la società civile dimostrando concretamente come nei momenti più complessi&comma; si debba sempre scegliere la via del rigore e della correttezza&comma; nell’interesse dell’intera Comunione&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A solennizzare i lavori&comma; come da tradizione&comma;&nbsp&semi;non è mancato il saluto al Presidente della Repubblica e l’omaggio alla bandiera italiana ed europea&comma; simboli dell’impegno civico e patriottico che contraddistingue da sempre l’azione del Grande Oriente d’Italia&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La volontà di tornare a lavorare nei Templi con unione e spirito di fratellanza è stato &&num;8211&semi; significativamente &&num;8211&semi; il tema dell’intervento del Gran Maestro Aggiunto Antonio Seminario&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il Gran Maestro Aggiunto&comma; senza giri di parole&comma; nel suo intervento è entrato direttamente nel merito di alcune questioni di estrema attualità che&comma; negli ultimi tempi&comma; hanno distratto i fratelli del Grande Oriente d’Italia dai lavori di Loggia Seminario ha quindi ricordato che&colon; &&num;8220&semi;la Massoneria è un’organizzazione iniziatica costituita sotto forma associativa&comma; i cui aderenti &OpenCurlyDoubleQuote;intendono al perfezionamento e alla elevazione dell’Uomo e dell’Umana Famiglia”&period; Per essere ammessi occorre che siano di &OpenCurlyDoubleQuote;costumi irreprensibili” e che &OpenCurlyDoubleQuote;posseggano attitudini e volontà adeguate a comprendere il Significato e la Missione dell’Istituzione Massonica”&period; Anche il Grande Oriente d’Italia&comma; come del resto qualunque altra associazione&comma; ha delle proprie regole interne le quali&comma; oltre a non essere in contrasto con le Leggi dello Stato&comma; per certi aspetti richiedono una condotta più rigorosa rispetto a quanto comunemente richiesto&period; Per il Libero Muratore &OpenCurlyDoubleQuote;costituisce colpa massonica l’inosservanza dei Principi della Massoneria” inclusi alcuni valori che le dovrebbero appartenere&comma; come ad esempio la &OpenCurlyDoubleQuote;fraternità”&comma; la &OpenCurlyDoubleQuote;tolleranza”&comma; l’&OpenCurlyDoubleQuote;onore”&comma; la &OpenCurlyDoubleQuote;dignità” e la &OpenCurlyDoubleQuote;lealtà”&period; Inoltre&comma; è colpa massonica &OpenCurlyDoubleQuote;ogni comportamento&comma; nell’ambito della vita profana&comma; che tradisca gli ideali dell’Istituzione”&period; Se per la Giustizia Massonica certi valori sono aspetti fondamentali per la vita del Libero Muratore&comma; per la Giustizia civile potrebbero avere un carattere di &OpenCurlyDoubleQuote;oggettiva tenuità”&comma; non essendo &OpenCurlyDoubleQuote;tipizzati” in un ambito normativo dettagliato come nel campo civilistico&period; Pertanto&comma; è naturale che la Magistratura&comma; se chiamata in causa&comma; possa essere portata a valutare in maniera differente determinati comportamenti&comma; magari considerandoli non definibili in quanto privi di quella &OpenCurlyDoubleQuote;specificità” normativa utile per comminare una specifica sanzione&comma; nel caso in cui siano censurati&period; Del resto&comma; certe qualità umane&comma; non possono essere ridotte in confini necessari a stabilirne un ambito preciso di applicazione&comma; in altre parole non sono misurabili oggettivamente&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-full"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;04&sol;seminario-1&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-31421"&sol;><figcaption class&equals;"wp-element-caption">Antonio Seminario<&sol;figcaption><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Per concludere &&num;8221&semi;&nbsp&semi;&nbsp&semi;in un mondo nel quale si stanno perdendo certe qualità umane&comma; chiamare in causa la Giustizia civile per vicende interne alla nostra Istituzione significa non rendersi conto di mettere in tal modo a repentaglio l’aspetto iniziatico della Massoneria creando inutili incomprensioni dettate dai differenti punti di vista&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Antonio Seminario ha poi proposto una riflessione tema della Comunicazione&colon; &&num;8220&semi;l’uomo contemporaneo si trova ad affrontare un nuovo cambiamento che sta procedendo in forte accelerazione&colon; in un mondo sempre più connesso&comma; dove i mezzi di comunicazione hanno tessuto una rete diffusa sull’intera superficie terrestre ed in grado di veicolare notizie in tempo reale&comma; si è del tutto trasformato il modo in cui gli uomini si relazionano e dove le parole sono diventate uno strumento utile per aumentare la visibilità del &OpenCurlyDoubleQuote;grande pubblico”&period; Del resto&comma; saper trovare le giuste parole significa saper usare al meglio le proprie possibilità espressive&comma; attingendo alle infinite sfumature che la lingua e la comunicazione verbale offrono&comma; con lo scopo di sviluppare quel processo creativo chiamato &OpenCurlyDoubleQuote;dialogo”&comma; mezzo estremamente efficace per chi volesse aspirare alla conoscenza&period; Tuttavia&comma; nell’era della comunicazione digitale&comma; caratterizzata dalla &OpenCurlyDoubleQuote;cultura dell’immagine”&comma; questa ricchezza di significati si sta dissolvendo in un linguaggio piatto e anonimo che denota un considerevole impoverimento delle idee corrispondenti&comma; a causa del rovesciamento del normale ordine delle possibilità umane e dove la componente emotiva fa da padrona&period; In tale contesto&comma; le parole non solo tendono a perdere la loro bellezza formale&comma; ma denotano la mancanza di personalità di coloro che le esprimono e che sono ormai abituati ad inseguire i propri istinti più che riflettere sugli argomenti trattati&semi; la stessa forma lessicale ha subito una certa volgarizzazione&comma; divenendo strumento di manipolazione emotiva&comma; con il solo scopo di attirare l’attenzione collettiva&comma; tendendo ad essere usata per trasmettere messaggi aggressivi&comma; in un gioco di provocazione verbale che alimenta il livore e la violenza&period; Questa grottesca distorsione della comunicazione non è solo una questione di estetismo formale&period; Per quanto l’offesa &OpenCurlyDoubleQuote;postata” in via telematica e &OpenCurlyDoubleQuote;sbandierata” pubblicamente nella vetrina della rete&comma; essendo virtuale possa apparire senza conseguenze tangibili&comma; non bisogna dimenticare che in diretta&comma; nell’altro schermo&comma; a ricevere il messaggio c’è una persona reale con una propria intimità la quale&comma; senza possibilità di replica&comma; non può che soggiacere all’aggressione ricevuta&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La conclusione dell&&num;8217&semi;intervento del Gran Maestro Aggiunto alla Gran Loggia di Rimini è direttamente rivolto ai Fratelli Massoni&colon; &&num;8220&semi;Il futuro della Massoneria&comma; quindi&comma; non dipenderà da quanto essa saprà adattarsi alle logiche esteriori&comma; ma dalla sua capacità di tenere viva la sacralità dell’esistenza umana&comma; la sola in grado di dare continuità alla &OpenCurlyDoubleQuote;catena della tradizione”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;&&num;8230&semi;è necessario che ogni massone &&num;8211&semi; consapevole della sfida che l’attende &&num;8211&semi; svolga il proprio dovere&comma; lavorando su sé stesso&comma; mettendosi continuamente alla prova in modo tale da far emergere&comma; e in seguito correggere&comma; i vizi nascosti dietro ciò che addirittura sembra essere il meglio di sé&period; Tanto più ogni massone si avvicinerà al compimento dell’opera personale&comma; preservando intimamente l’insegnamento iniziatico&comma; tanto più lo spirito di fratellanza potrà prevalere sugli interessi egoistici&comma; facendo in modo che la Massoneria possa essere in grado di adempiere alla sua funzione e divenire&comma; come riportato negli antichi doveri&comma; &OpenCurlyDoubleQuote;il Centro di Unione e mezzo per conciliare sincera amicizia fra persone che sarebbero rimaste perpetuamente lontane”&period; Per questo motivo continuiamo a lavorare all’interno dei nostri Templi&comma; a &OpenCurlyDoubleQuote;porte chiuse”&comma; consapevoli che lo spirito di fratellanza è l’unico collante che ci tiene tutti &OpenCurlyDoubleQuote;Uniti nella costruzione della Grande Opera”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><&sol;p>&NewLine;

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