• Contatti
sabato, Agosto 2, 2025
  • Login
ViViPress
  • arte
  • attualità
  • cronaca
  • città e ambiente
  • cultura
  • costume e società
  • economia
  • editoriale
  • eventi
  • opinioni
  • politica
  • sanità
  • sport
  • viaggi
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • arte
  • attualità
  • cronaca
  • città e ambiente
  • cultura
  • costume e società
  • economia
  • editoriale
  • eventi
  • opinioni
  • politica
  • sanità
  • sport
  • viaggi
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
ViViPress
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
Il grido d’allarme dell’imprenditore Michele Maccarone: “San Calogero sta morendo e voi ve ne fregate”

San Calogero, il gruppo di opposizione “Insieme per crescere” sulla questione tributi, storia costosa… per i cittadini

da redazione
6 Aprile 2025
in politica
Tempo di lettura: 4 minuti
Share on FacebookShare on Twitter

La storia inizia il 14 settembre 2020, allorquando la cittadinanza si apprestava a votare. Opportuno a giudizio dell’ex sindaco, Nicola Brosio, sarebbe la convocazione di un incontro pubblico

In relazione a quanto sta accadendo a San Calogero, il fondatore di “Insieme per crescere”, Nicola Brosio, gruppo di minoranza in Consiglio comunale, ha fatto giungere in redazione una sua versione dei fatti relativamente alla “questione tributi”.

Ti potrebbe anche piacere

Vibo Valentia, mobilitazione per il Consiglio comunale aperto di sabato sulla questione dell’acqua

Adesso è scontro tra il sindaco Romeo ed il gruppo dei Democratici e Riformisti… che non le mandano a dire!

1 Agosto 2025
393
Intervento riuscito, tutto procede senza complicazioni, ma il Governatore Occhiuto resta in prognosi riservata

Le dimissioni di Occhiuto, ovvero la smazzata a sorpresa, come un esperto giocatore in un tavolo di baccarat (VIDEO)

31 Luglio 2025
565

“Insieme per crescere”, innanzitutto ricorda che: “La storia inizia il 14 settembre 2020, allorquando la cittadinanza si apprestava a votare. Mentre tutti si pensava alle urne, il funzionario del comune, Giovanni Baldo, in completa autonomia, affidava direttamente il servizio di riscossione coattiva ad una azienda privata, AREA srl.

kairos4

Già questo atto, a loro giudizio “avveniva fuori dagli schemi legali perché tali convenzioni per legge devono passare dall’approvazione del consiglio comunale, cosa che non è avvenuta”.

Ricostruendo la storia di questa vicenda, si ricorda poi che: “A vincere nelle urne risultava la coalizione capeggiata da Maruca, con assessore al ramo Giuseppe Castagna, i quali, assieme alla loro maggioranza, piuttosto che revocare o validare quella iniziativa, proseguivano sulla stessa scia e consentivano a quello stesso funzionario di rinnovare ulteriormente la convenzione nel 2023, mediante un ulteriore affidamento diretto fino al 31.12.2025”.

La conseguenza, in base a quanto ricostruito dal gruppo “Insieme per crescere”: “Pertanto negli anni i cittadini di San Calogero si sono visti recapitare a mano minacciose lettere, creando allarme sociale e costringendoli a rivolgersi ad avvocati. Uno di questi, più avveduto degli altri, nel proporre accesso agli atti per verificare l’esistenza della necessaria delibera di consiglio comunale, quale atto sovrano dell’intera procedura, si accorgeva della sua mancanza e proponeva ricorso. A quel punto a preoccuparsi è stato lo stesso funzionario e l’intera maggioranza. Quindi, pezza a colori, che come sappiamo è sempre peggio del buco, è stata la delibera di consiglio comunale di dicembre 2024, la nr. 31, con la quale si è cercato di convalidare un atto già nullo, scaduto e foriero di grosse problematiche, stavolta per lo stesso ente comune”.

A questo punto, si entra nel merito di quanto accaduto in consiglio comunale: “Durante la discussione del punto, per la minoranza assurdo e inutile, si assisteva ad un surreale dibattito in cui Varone cercava di convincere la maggioranza a rinviarlo, chiedendo un autorevole parere tecnico al fine di non esporre a rischio quello stesso responsabile che sicuramente aveva agito in buona fede, anche a tutela dei consiglieri meno avveduti che avrebbero votato senza essere stati correttamente informati dei rischi connessi ed alle responsabilità (danno erariale), visto anche il fatto che la stessa norma da loro citata, ovvero l’art. 2 comma nonies della Legge 241/90, prevedeva dei termini stringenti di 18 mesi, ormai palesemente scaduti”.

Ed ecco, il commento di quanto accaduto: “Apriti cielo, il consigliere delegato al bilancio Castagna, ringraziando Varone per il consiglio, rigettava la proposta non ponendola nemmeno ai voti e, assieme al funzionario Baldo, sosteneva che invece i confronti con altri enti erano già stati avviati e che occorreva approvare la convalida, altrimenti sì che si sarebbe incorso in danno erariale a carico di tutti i consiglieri contrari. Aggiungeva inoltre che erano scaduti i termini per i ricorsi e quindi i cittadini non avevano più la possibilità annullare quelle cartelle. Nei mesi a seguire Varone presentava una mozione tesa a “congelare” le procedure, assurde anche dal punto di vista delle pretese, con sanzioni del 20% annuo e, quindi, con importi elevatissimi, suggerendo la previsione di un tavolo di lavoro al fine di verificare la fattibilità di una riduzione delle pretese mediante taglio delle sanzioni e degli interessi, in linea con quanto sta avvenendo a livello nazionale, facendosi carico anche di trovare un professionista esperto in materia, l’avv. Francesco Damiano Muzzopappa, che a titolo gratuito avrebbe rappresentato i cittadini che non riuscivano a ricevere risposte dagli amministratori e dagli uffici”.

“Anche questa iniziativa veniva sonoramente bocciata e censurata dal primo cittadino che con risposta scritta tacciava Varone di populismo. A Maruca faceva eco Castagna che con scherno tentava di far risalire l’origine di quegli atti alla amministrazione precedente. Nei giorni a seguire l’amministrazione, evidentemente messa all’angolo dalle censure polemiche dei cittadini, con un comunicato sulla pagina Facebook ufficiale, richiamava quanto detto da Castagna e velatamente tentava di far cadere le responsabilità sulla amministrazione Brosio, addirittura minacciando di querela quei cittadini che si permettevano di criticare via social il loro operato”.

Non si è fatta attendere la risposta dell’ex sindaco Brosio che, con un video postato sui social, con allegato tanto di delibera comprovante la realtà dei fatti, rispediva al mittente le accuse e raccomandava correttezza all’attuale maggioranza, prefigurando una débâcle totale alle prossime elezioni per vie dello sfascio amministrativo e delle tante promesse mancate.

Opportuno a giudizio dell’ex sindaco, oggi più che mai, sarebbe la convocazione di un incontro pubblico, richiesta che da più parti proviene, in cui discutere di queste problematiche, ma – questa la considerazione finale del gruppo “Insieme per crescere” – “ormai non si può più sperare in quanto questa amministrazione si è sempre contraddistinta per la sua chiusura”.

Tags: opposizionesan calogerotributi

redazione

Articoli Simili

Vibo Valentia, mobilitazione per il Consiglio comunale aperto di sabato sulla questione dell’acqua

Adesso è scontro tra il sindaco Romeo ed il gruppo dei Democratici e Riformisti… che non le mandano a dire!

da Maurizio
1 Agosto 2025
393

Dura nota del capogruppo Alessandra Grimaldi: ci riserviamo di approfondire, laddove non s’intenda rispristinare la dignità democratica del consiglio comunale...

Intervento riuscito, tutto procede senza complicazioni, ma il Governatore Occhiuto resta in prognosi riservata

Le dimissioni di Occhiuto, ovvero la smazzata a sorpresa, come un esperto giocatore in un tavolo di baccarat (VIDEO)

da patriziaventurino
31 Luglio 2025
565

Pur essendo un gesto rischioso, Occhiuto fa mostra della sua volontà di mettere in campo tutte le proprie risorse e...

Decoro urbano, il sindaco Romeo firma tre ordinanze: per pulizia di terreni incolti, deiezioni di animali, esposizione mastelli

Il centrosinistra si ricompatta intorno al sindaco, ma l’opposizione boccia il primo anno di Romeo

da redazione
31 Luglio 2025
191

Seduta di Consiglio comunale senza colpì di scena (ma Democratici e Riformisti dov'erano?), ma il centrodestra produce un documento unitario...

Stabilizzazione tirocinanti, Cgil e Nidil Calabria contrari al rinvio del termine al 15 giugno

Questione TIS alla Provincia di Vibo Valentia, dopo Forza Italia è il PD che chiede atti concreti per la stabilizzazione

da redazione
31 Luglio 2025
173

Teresa Esposito: "Situazione insostenibile, subito atti concreti per la stabilizzazione" Schinella: “Disponibile a fare il vicepresidente anche solo per quindici...

Prossimo
Tours: la porta della Valle della Loira in Francia, una delle destinazioni europee più importanti e complete

Tours: la porta della Valle della Loira in Francia, una delle destinazioni europee più importanti e complete

ViViPress – i fatti raccontati in libertà

Supplemento online di Pagine Vibonesi
Direttore Responsabile Maurizio Bonanno
Registrazione Tribunale di Vibo Valentia n. 76 del 12/02/1993

Edizioni Il Cristallo
e-mail: redazione@vivipress.com

  • Contatti

© 2024 ViViPress.com - i fatti raccontati in libertà. - Powered by 3k Studio - proprietà piattaforma web, partner: intellighenzianews

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
colacchio gif maker

Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • arte
  • attualità
  • cronaca
  • città e ambiente
  • cultura
  • costume e società
  • economia
  • editoriale
  • eventi
  • opinioni
  • politica
  • sanità
  • sport
  • viaggi

© 2024 ViViPress.com - i fatti raccontati in libertà. - Powered by 3k Studio - proprietà piattaforma web, partner: intellighenzianews