[adrotate group="4"]

Gli “Imboscati” nella sanità calabrese: numeri allarmanti in base al report reso noto dal Movimento 5 Stelle

corsia ospedale

Corridor of an empty modern Japanese hospital with Japanese and English signages.

&NewLine;<p><em><strong>Focus&comma; in particolare&comma; per quanto riguarda la situazione all&&num;8217&semi;ASP di Vibo Valentia&comma; con i numeri che scaturiscono dal report &OpenCurlyDoubleQuote;Corsie Vuote&comma; Uffici Pieni” <&sol;strong><&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>È allarmante il quadro che emerge dal report &OpenCurlyDoubleQuote;Corsie Vuote&comma; Uffici Pieni” pubblicato dal gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle Calabria&comma; basato su richieste di accesso agli atti inoltrate alle Aziende sanitarie calabresi alla ricerca dei cosiddetti &OpenCurlyDoubleQuote;imboscati”&period; L’indagine punta i riflettori sul personale sanitario impiegato in mansioni diverse rispetto al proprio profilo professionale e sul numero di dipendenti con inidoneità o limitazioni certificate&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nella documentazione raccolta e resa nota da Davide Tavernise&comma; capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale&comma; sarebbero complessivamente 1&period;625 gli operatori tra sanitari e parasanitari assegnati a mansioni diverse da quelle per cui sono stati assunti&comma; di cui&colon; 153 – tra questi 23 medici – le unità di &OpenCurlyDoubleQuote;personale sanitario impiegato in attività rientranti nel ruolo amministrativo o comunque adibito a mansioni diverse da quelle per le quali è stato assunto in categoria e profilo professionale di appartenenza”&comma; mentre sono 1&period;472 – tra questi 115 medici e 802 infermieri – le unità di &OpenCurlyDoubleQuote;personale sanitario in possesso di inidoneità̀ certificata e&sol;o idoneità con prescrizioni limitanti per lo svolgimento delle mansioni per le quali si è assunti”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Per quanto riguarda&comma; in particolare&comma; la situazione all’<strong>Asp di Vibo Valentia<&sol;strong>&comma; dal report risulta che&comma; per quanto concerne il personale adibito ad attività amministrativa o diversa dal ruolo per il quale si è assunti&comma; il numero ammonta a 23 unità&colon; 5 Dirigenti medici&comma; 7 Infermieri&comma; 7 Operatori Socio-Sanitari&comma; un Tecnico sanitario di laboratorio Biomedico&comma; un Fisioterapista&comma; una Puericultrice ed un Ausiliario specializzato&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sono invece 109 i sanitari non operativi&comma; con inidoneità certificata e&sol;o idoneità con prescrizioni limitanti e in molti casi le&nbsp&semi;limitazioni&nbsp&semi;si traducono in&nbsp&semi;esenzioni da turni&comma; reperibilità&comma; movimentazione carichi&comma; attività di emergenza&period; Nello specifico&comma; dei 109 fanno parte&colon; 50 Infermieri&comma; 20 Operatori Socio-Sanitari&comma; 15 Dirigenti medici&comma; 8 fisioterapisti&comma; 4 operatori tecnici&comma; 2 Tecnici sanitari di laboratorio biomedico&comma; 2 Ostetriche&comma; una Puericultrice&comma; un Tecnico di neurofisiopatologia&comma; un Ortottista&comma; un Assistente amministrativo&comma; un Collaboratore amministrativo&comma; un Ausiliario specializzato&comma; un&nbsp&semi;Dirigente psicologo&comma; un Dirigente farmacista&comma; un Dirigente veterinario&comma; un Medico di emergenza territoriale ed un veterinario&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><a id&equals;"&lowbar;msocom&lowbar;1"><&sol;a><&sol;p>&NewLine;

Exit mobile version