A partire dalle ore 19.00, nel suggestivo scenario dei maestosi resti del Complesso monumentale del Convento di San Domenico che ospiteranno l’opera
I giorni che precedono la Pasqua 2025, nel Vibonese saranno ricordati anche per la crescita importante che segna l’associazione culturale “Hipponion”.
Ripartita lo scorso anno, dopo un lungo periodo di fermo, ha felicemente ripreso la gradita tradizione della rappresentazione della Passione di Cristo nel centro storico della città.
Un ritorno apprezzato, ma soprattutto ammirato per la realizzazione – pregevole per l’impegno profuso da tutti i protagonisti, circa una settantina di persone ciascuno con il proprio ruolo – che ha garantito la perfetta organizzazione dell’evento, così come l’impegno di figuranti, comparse e interpreti dei vari personaggi. Tutti volontari che hanno messo passione e diligenza, rinvigoriti dalla presenza di un professionista, l’attore vibonese Costantino Comito, che ha messo a disposizione la sua arte e la propria preziosa esperienza dimostrando grande disponibilità, avendo accettato di partecipare in forma totalmente gratuita.

Forte di questo coinvolgimento, la “Passio Christi” da quest’anno è trasformata in una rappresentazione itinerante che segna il suo avvio con l’appuntamento di giovedì sera a Soriano.
Soriano, come una nuova Gerusalemme, potrà così tracciare la via verso il Golgota su antiche e suggestive memorie, perché il suo centro cittadino è il custode dei maestosi resti dell’antico complesso monumentale del Convento di San Domenico. Ecco, quindi, che l’appuntamento di giovedì sera si preannuncia suggestivo potendosi sviluppare attraverso luoghi mistici e seducenti, tra le mura dell’antico convento dedicato al Santo di Guzman, scenario ideale dove potrà compiersi la Passione di Cristo; il sacrificio della vita nel miracolo più bello e più grande.
Attori professionisti e figuranti sorianesi saranno dunque protagonisti di questa Passio Christi, in un percorso traboccante di dolore: dall’ultima cena, dove l’umanità spezzata si ricompone, all’orto degli ulivi dove Gesù prende tutto il male passato, presente e futuro per salvare l’umanità dalla colpa e si offre alla morte. La via dolorosa sarà compiuta sotto il cielo che ammanta i resti della Chiesa antica dove sarà piantata la Croce che aspetta il figlio di Dio e dalla sofferenza per la morte di Gesù per mano dell’uomo, per arrivare alla gioia e alla speranza del Santo Sepolcro, dove la morte verrà sconfitta.

Con Laura Sette che indosserà le vesti della Madonna, la professionalità di Costantino Comito sarà garanzia di momenti intensi e toccanti, certezza assoluta soprattutto in chi ha ancora alla mente il ricordo della sua interpretazione dell’edizione di un anno fa, quando toccò l’animo dei presenti per l’intensità di una interpretazione poetica che impreziosì una realizzazione ammirevole e da tutti unanimemente apprezzata.
L’evento di Soriano, in programma giovedì a partire dalle ore 19.00, si dipanerà lungo un preciso itinerario: l’ultima cena e l’orto degli ulivi nei due chiostri del parco archeologico; il processo di Caifa lungo la facciata del Santuario di San Domenico; il Processo di Pilato in villetta; la Via Crucis si svolgerà lungo alcune strade cittadine (via Francesco Pellegrino, piazza mercato, via della Repubblica, via Roma); la Crocifissione nella chiesa antica del complesso monumentale.