Dopo la Fp Cgil Area Vasta Catanzaro Crotone Vibo Valentia, esprimono soddisfazione anche Fpl Uil e Nursind
L’ASP di Vibo Valentia avvia le procedure di reclutamento di infermieri e Oss ed i sindacati plaudono all’iniziativa delle terna commissariale a capo dell’azienda sanitaria vibonese.
Dopo la Fp Cgil Area Vasta Catanzaro Crotone Vibo Valentia, che ha espresso soddisfazione attraverso il suo segretario Luciano Contartese, è la Uil Fpl attraverso il segretario del gruppo aziendale Massimiliano Lo Gatto, ad esprimere “grande apprezzamento per la nota firmata dalla Direzione Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia, in cui si dà incarico al Direttore amministrativo e delle risorse umane di avviare, con urgenza, le procedure per il reclutamento di personale infermieristico ed Oss, mediante lo scorrimento delle graduatorie interne, l’attivazione della procedura di mobilità regionale ed extraregionale, l’accoglimento delle istanze di ricongiungimento al coniuge art. 42bis, l’utilizzo delle graduatorie vigenti nelle ASP/AO della regione Calabria e, a seguire, l’avvio di eventuali procedure concorsuali”.
“Viviamo una situazione preoccupante negli ospedali della provincia – ha aggiunto Lo Gatto – dove alcune unità operative sono in grande sofferenza per la carenza di personale, per cui questa procedura di reclutamento di personale potrà dare una boccata d’ossigeno alla sanità vibonese quando verranno concretizzate queste assunzioni. Noi, come sindacato, assicuriamo la piena collaborazione per ogni iniziativa che mira a garantire la qualità dei compiti assistenziali, ribadendo che è davvero indispensabile rimpolpare le fila del personale sanitario”.
Dello stesso parere il Nursind Vibo Valentia, secondo il quale: “Questo passo rappresenta un’importante opportunità per rafforzare i servizi sanitari locali e rispondere alle crescenti esigenze del territorio”.
“Cogliamo l’occasione per dare il benvenuto al nuovo Direttore Amministrativo Aziendale, Dott. Sestito, figura che nutriamo di profonda stima”, ha dichiarato Domenico La Bella, che ha poi aggiunto: “Ribadiamo con forza la richiesta di potenziamento dell’assistenza domiciliare integrata con personale dedicato, come già evidenziato in sede sindacale. In particolare, chiediamo che il numero di unità infermieristiche venga incrementato oltre le 24 previste, al fine di garantire un servizio adeguato alle necessità del territorio. Inoltre, sottolineiamo l’importanza dell’assistenza domiciliare non solo per la qualità della cura sul territorio ma anche per decongestionare i Pronto Soccorso. Pertanto, è essenziale dotare il personale infermieristico di mezzi logistici adeguati, come un incremento del parco auto”.
Quindi, La Bella conclude: “Riconfermiamo la nostra posizione a favore del potenziamento di tutte le unità operative ospedaliere e territoriali. Riteniamo che l’istituto della mobilità d’urgenza non possa rappresentare un’alternativa alle nuove assunzioni o al rafforzamento dei reparti. La sanità vibonese merita di funzionare efficacemente, partendo dal servizio di emergenza fino all’ultimo presidio territoriale”.