Legge sui Marina resort, approvato il regolamento attuativo

&NewLine;<p><strong><em>Per il consigliere regionale proponente Antonio Lo Schiavo&colon; «Giornata storica per il settore diportistico calabrese»<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>«La Giunta regionale della Calabria ha approvato il regolamento di attuazione della Legge regionale n&period; 26&sol;2022 &OpenCurlyDoubleQuote;Disciplina dei Marina resort”&comma; pensata per incentivare il turismo diportistico nei porti calabresi&period; Con il via libera dell’Esecutivo e la pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria&comma; la legge diviene finalmente operativa e giunge a compimento un articolato iter che&comma; da oggi in poi&comma; fornirà un fondamentale strumento a tutti gli operatori del settore&period; Si può certamente affermare che si tratta di una giornata storica per il turismo e la nautica da diporto calabrese»&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Lo dichiara il consigliere regionale Antonio Lo Schiavo&comma; presidente del Gruppo misto – Liberamente progressisti&comma; commentando la pubblicazione sul Burc del regolamento attuativo della sua legge sulla Disciplina dei Marina resort&comma; approvata dal Consiglio regionale nel 2022&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>«Si tratta &&num;8211&semi; aggiunge Lo Schiavo &&num;8211&semi; di una legge che punta alla valorizzazione dello straordinario patrimonio turistico costiero della nostra regione e dei suoi porti turistici che&comma; ora&comma; saranno più competitivi nello scenario nazionale e non solo&period; Da oggi&comma; infatti&comma; i porti calabresi potranno ottenere gli stessi vantaggi fiscali riservati alle strutture ricettive all&&num;8217&semi;aria aperta&comma; come quelli già in vigore in molte regioni italiane e in altre aree del bacino del Mediterraneo&comma; competitor del nostro turismo&period; Iva ridotta al 10 per cento&comma; ma non solo&period; Si introduce infatti anche una classificazione di qualità che rappresenterà un obiettivo cui tendere e&comma; al tempo stesso&comma; un formidabile richiamo dal punto di vista turistico&period; Nel dettaglio&comma; infatti&comma; il regolamento&comma; oltre a definire i requisiti per l’esercizio dell’attività&comma; fornisce i requisiti e le modalità per la classificazione delle strutture&comma; che viene articolata in tre categorie contrassegnate con il simbolo dell’&OpenCurlyDoubleQuote;ancora marina” in numero da una a tre&period; Si definiscono inoltre le modalità per l’attribuzione del &OpenCurlyDoubleQuote;fiocco azzurro”&comma; marchio riservato ai Marina resort che abbiano ottenuto il livello di classificazione delle tre ancore»&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><&sol;p>&NewLine;