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Piperno (SMI) denuncia il “giallo” del guasto periodico della TC (Tomografia Computerizzata) allo Jazzolino

ospedale vibo 1

&NewLine;<p><strong><em>Perché non viene utilizzata la seconda TC che è in dotazione all&&num;8217&semi;ospedale di Vibo Valentia&quest; Perché tutto viene dirottato ai presidi più lontani di Catanzaro o di Reggio Calabria&quest;<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Finalmente abbiamo la TC&excl; Ebbene sì&comma; è proprio il caso di dirlo perché per giorni la sanità vibonese ha affrontato un disservizio che sistematicamente si presenta più volte l&&num;8217&semi;anno&period; E lo fa&comma; ahimè&comma; nell&&num;8217&semi;indifferenza più totale di chi dovrebbe tutelare la nostra sanità e trovare soluzioni piuttosto che abbandonare tutto al nostro ben noto &OpenCurlyDoubleQuote;senso dell&&num;8217&semi;arrangiarsi” che nel tempo ci ha portato verso una più che avvilente apatia&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La denuncia arriva da Alessia Piperno&comma; delegato provinciale SMI &lpar;Sindacato Medici Italiani&rpar; per l’ASP di Vibo Valentia&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il medico&comma; rappresentante sul territorio del sindacato&comma; chiarisce quindi quale sia l&&num;8217&semi;attuale situazione sul territorio della provincia di Vibo Valentia&colon; &&num;8221&semi; Occorre ricordare<br>un piccolo particolare&period; La provincia di Vibo Valentia ad oggi ha sei ambulanze dedite ai trasporti primari e secondari&period; Di queste&comma; per ogni turno&comma; se si possono contare tre medici si rende lode al cielo&period; Quindi sei ambulanze con un infermiere e un autista e qualche medico a turno se si è fortunati&comma; devono provvedere ai trasporti primari&comma; secondari&comma; al territorio e spesso anche alla radiologia&period; Come detto&comma; la TC dell’ospedale di Vibo Valentia risulta guasta più volte l&&num;8217&semi;anno&period; &OpenCurlyDoubleQuote;Ovviamente” considerando feste&comma; festivi&comma; sabato e domenica&comma; ci vogliono anche 7 giorni per aggiustarla&period; Nel frattempo si opta per la TC di Tropea&period; Il paziente che accede all&&num;8217&semi;ospedale di Vibo Valentia e ha bisogno di TC deve perciò essere trasportato fino a Tropea e da chi se non dal 118&quest; Tuttavia non si possono eseguire i mezzi di contrasto &lpar;l’anestesista è a Vibo Valentia&rpar;&comma; quindi tutti i codici gialli e rossi che necessitano di TC vanno a Catanzaro o a Reggio Calabria&period; No&comma; Lamezia Terme non viene considerata&comma; non chiedetemi perché&comma; forse è troppo vicina&period; Non credo bisogna precisare che per tali trasporti viene sempre interessato il 118&period; Ma l&&num;8217&semi;ambulanza deve essere pure medicalizzata&comma; quindi quei 2&sol;3 &lpar;a volte uno&rpar; medici presenti a turno in tutta la provincia verranno utilizzati per ore ed ore lasciando il territorio senza ambulanza e senza medico&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Una volta ricostruito questo tortuoso e farraginoso iter&comma; Alessia Piperno pone tre domande ritenute&comma; a suo parere legittime&colon;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<ol class&equals;"wp-block-list">&NewLine;<li>Ma la seconda TC presente nel presidio ospedaliero di Vibo Valentia dal 2020 come mai non viene utilizzata&quest;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Con le strutture convenzionate presenti sul territorio non poteva essere stipulato un &OpenCurlyDoubleQuote;accordo”&comma; chiamiamolo così&comma; per consentire quantomeno l&&num;8217&semi;esecuzione delle TC più urgenti ovviando al temporaneo guasto&comma; il tutto a beneficio del paziente&quest;<&sol;li>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<li>Come mai almeno in questi giorni nessuna anestesista si è recato presso il presidio ospedaliero di Tropea per consentire l’esecuzione dei mezzi di contrasto e consentire perciò al paziente quantomeno di restare in territorio vibonese&quest;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ol>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;Sono solo domande&comma; è chiaro &&num;8211&semi; precisa il medico rappresentante sul territorio dello SMI &&num;8211&semi; e mi auguro ci sia una risposta valida al perché nessuna soluzione è stata trovata per fronteggiare un problema così serio e che si verifica così frequentemente con un disagio più che importante per i pazienti e per i sanitari stessi&period; Siamo medici&comma; facciamo diagnosi e terapia&period; Alle sedie a rotelle&comma; ai lettini ed alla manutenzione degli strumenti diagnostici di certo non pensiamo noi&period; Piuttosto noi lavoriamo sempre&comma; comunque e nonostante tutto&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Amare le conclusioni alle quali giunge Alessia Piperno&colon; &&num;8220&semi;Probabilmente l’idea è che il 118 tutto può&period; Avranno confuso i dirigenti del Suem con una nuova classe di supereroi&period; Ma purtroppo non è così&period; Tutti i nostri sforzi risulteranno sempre vani senza l’interesse e il supporto di chi dovrebbe creare le condizioni per consentirci di ben lavorare&period; Nella speranza che simili disagi non si ripetano&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><&sol;p>&NewLine;

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