[adrotate group="4"]

Blitz dei carabinieri nella Sibaritide: cinque misure cautelari (VIDEO)

da mettere su dvd.Immagine1186

&NewLine;<p><strong><em>È scattata all’alba la vasta operazione antimafia che ha colpito le cosche Abbruzzese e Forastefano che operano a Cassano allo Ionio<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-embed is-type-video is-provider-youtube wp-block-embed-youtube wp-embed-aspect-16-9 wp-has-aspect-ratio"><div class&equals;"wp-block-embed&lowbar;&lowbar;wrapper">&NewLine;<amp-youtube layout&equals;"responsive" width&equals;"500" height&equals;"281" data-videoid&equals;"6bHrO12lBT4" title&equals;"Blitz dei carabinieri nella Sibaritide&colon; cinque misure cautelari"><a placeholder href&equals;"https&colon;&sol;&sol;youtu&period;be&sol;6bHrO12lBT4"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;i&period;ytimg&period;com&sol;vi&sol;6bHrO12lBT4&sol;hqdefault&period;jpg" layout&equals;"fill" object-fit&equals;"cover" alt&equals;"Blitz dei carabinieri nella Sibaritide&colon; cinque misure cautelari"><&sol;a><&sol;amp-youtube>&NewLine;<&sol;div><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>È scattata all’alba la vasta operazione antimafia che ha colpito le cosche Abbruzzese e Forastefano che operano nella sibaritide&comma; in particolare a Cassano allo Ionio&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>I Carabinieri hanno arrestato Nicola Abbruzzese&comma; alias &OpenCurlyDoubleQuote;semiasse”&comma; ritenuto un elemento apicale dell’omonimo clan&comma; e sua moglie&comma; Finizia Pepe&period; Coinvolti nell’operazione anche Pasquale Forastefano&comma; legato a una nota cosca criminale operante nell’area sibarita&comma; Marco Abbruzzese e Francesco Faillace&comma; in 4 sono finiti in carcere&comma; mentre uno di loro è stato sottoposto al divieto di dimora&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Le accuse che vengono contestate a vario titolo agli indagati sono di associazione mafiosa e tentata estorsione aggravata dal metodo e dalla finalità di agevolazione mafiosa&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Dalle indagini&comma; partite dalle denunce presentate da due imprenditori che hanno raccontato di alcuni tentativi di estorsione di denaro&comma; corroborate anche delle dichiarazioni rese da un collaboratore di giustizia&comma; sarebbe emerso che il gruppo criminale avrebbe esercitato un controllo asfissiante sul territorio attraverso sistematiche azioni intimidatorie e un rodato sistema di estorsioni&period; L’operazione odierna&comma; denominata &OpenCurlyDoubleQuote;Last Bird” e condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Cosenza&comma; ha permesso di ricostruire le intricate dinamiche criminali e i rapporti di forza tra le diverse consorterie mafiose attive nell’Alto Ionio cosentino&comma; ipotizzando che le estorsioni fossero finalizzate a reperire i fondi necessari a garantire il sostentamento dei sodali&comma; con particolare riferimento a quelli detenuti&comma; e i loro familiari&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In particolare a Nicola Abbruzzese&comma; presunto reggente della clan è stata contestata l’associazione mafiosa&comma; mentre a sua moglie si contesta invece di averlo aiutato nella gestione della contabilità e facendo da intermediaria nelle comunicazioni tra gli associati&period;<&sol;p>&NewLine;

Exit mobile version