[adrotate group="4"]

L’agricoltura sociale di Stefania Mazzotta: dal premio Donne Coldiretti nuove opportunità di integrazione

stefania mazzotta

&NewLine;<p><strong><em>Ha attuato uno strumento di inclusione&comma; di riscatto sociale e di speranza per migranti ed emarginati<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’agricoltura come strumento di inclusione&comma; di riscatto sociale e di speranza per chi arriva da lontano in cerca di un futuro migliore&period; È questo il significato più profondo del progetto portato avanti da Stefania Mazzotta&comma; imprenditrice agricola di Francavilla Angitola&comma; che grazie al premio &OpenCurlyDoubleQuote;Amiche della Terra – Storie di donne che nutrono il mondo” di Donne Coldiretti ha potuto ampliare la propria fattoria sociale con l’acquisto di un nuovo terreno&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La fattoria di Stefania è da anni un modello di agricoltura sociale fortemente inclusiva&comma; che accoglie giovani migranti extracomunitari e persone in condizione di disagio&comma; offrendo loro un’opportunità concreta di integrazione attraverso il lavoro agricolo&comma; la formazione e la condivisione di valori legati alla terra e alla comunità&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Stefania Mazzotta&nbsp&semi;è un’imprenditrice calabrese madre di quattro figli e dal 2019 dedica il suo lavoro all&&num;8217&semi;inclusione dei migranti&comma; contrastando la piaga del caporalato avendo lanciato un progetto di agricoltura sociale per accogliere giovani provenienti da percorsi di vita difficili&period; Il suo è un racconto di inclusione e dignità&comma; volto a combattere disuguaglianze che affliggono chi nasce in contesti svantaggiati&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-1 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"33753" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;05&sol;Coldiretti-Calabria-Stefania-Mazzotta-2-1024x768&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-33753"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"33754" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;05&sol;Coldiretti-Calabria-Stefania-Mazzotta-872x1024&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-33754"&sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Con il nuovo investimento&comma; avendo ricevuto a Roma il&nbsp&semi;premio di Coldiretti &OpenCurlyDoubleQuote;Amiche per la terra – Storie di donne che nutrono il mondo”&comma; l’azienda potrà accogliere ancora più persone&comma; creando un luogo in cui chi arriva da realtà difficili può sentirsi accolto&comma; imparare un mestiere e contribuire al benessere collettivo&period; Un modello che mette al centro la dignità della persona&comma; a prescindere dalla provenienza&comma; e che dimostra come l’agricoltura possa diventare un ponte tra culture diverse e una via di sviluppo sociale oltre che economico&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;05&sol;premio-a-mazzotta-1024x697&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-33750"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;L’esperienza di Stefania – afferma Coldiretti Calabria – dimostra che l’agricoltura può essere inclusiva e solidale&comma; trasformandosi in uno strumento di integrazione e riscatto sociale&period; La sua fattoria rappresenta un esempio concreto di come la terra possa unire&comma; abbattendo le barriere e creando comunità”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Anche il Presidente di Coldiretti Calabria&comma; Franco Aceto&comma; sottolinea il valore sociale del progetto&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Stefania dimostra ogni giorno che l’agricoltura non ha confini e può offrire risposte concrete ai bisogni delle persone più fragili&period; Siamo orgogliosi di sostenere iniziative come la sua&comma; che rendono l’agricoltura calabrese un modello di solidarietà e sviluppo inclusivo&comma; capace di accogliere e integrare anche chi arriva da lontano&period;”<&sol;p>&NewLine;

Exit mobile version