Ad essere presa di mira l’abitazione di un ex dipendente dell’ufficio tecnico del comune
Lascia sconcertati quello che è successo ad Anoia Inferiore, piccolo centro della Piana di Gioia Tauro, oltre 30 colpi di arma da fuoco sono stati esplosi in via Primula, contro la casa di un geometra 73enne che per molti anni ha lavorato alle dipendenze dell’ufficio tecnico del Comune.
Immediato l’intervento dei Carabinieri che hanno accertato che sono state usate diverse armi, almeno un kalashnikov ed una pistola calibro 9, che hanno provocato gravi danni alle pareti esterne della casa, così come alla porta d’ingresso e ad una finestra.
Non è ancora chiaro il movente di un gesto così plateale che comunque indica una chiara volontà intimidatoria e che ha turbato moltissimo tutta la comunità.