Le indagini hanno coinvolto le provincie di Napoli, Caserta, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Chieti e Catanzaro e hanno portato al sequestro di carte di circolazione e targhe oggetto di reato e alla denuncia di cinquantuno persone
Il Compartimento Polizia Stradale per l’Emilia Romagna, con il supporto del Compartimento Polizia Stradale di Catanzaro, della Squadra Mobile della Questura di Modena e della Stazione Carabinieri Pizzoferrato, ha dato esecuzione ad un decreto di perquisizione locale e personale emesso dalla Procura di Napoli a carico di quindici soggetti, nei cui confronti si ipotizza la partecipazione ad un’associazione a delinquere finalizzata all’appropriazione indebita, furto, ricettazione e riciclaggio di veicoli, nonché falso documentale materiale e ideologico, diffusa sul territorio nazionale ma con fulcro a Napoli.
Nel corso delle indagini sono state individuate e sequestrate oltre 40 autovetture “di lusso” di provenienza illecita, che venivano esportate all’estero attraverso società fittizie o reimportate in Italia generando un giro di affari di oltre 1,5 milioni di euro.
L’attività investigativa è partita dal ritrovamento di una Maserati Levante esportata illegalmente da Bologna in Albania e ha coinvolto le provincie di Napoli, Caserta, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Chieti e Catanzaro e ha portato al sequestro di ulteriore documentazione, carte di circolazione e targhe oggetto di reato, e alla denuncia di cinquantuno persone.