Il comune dove si è votato di meno è Rende, dove si è registrata una diminuzione delle percentuali dei votanti alle 23 di ieri sera del -18,75%
La prima giornata di elezioni amministrative è caratterizzata da una bassa affluenza alle urne, in Calabria entro le ore 23 aveva votato appena il 47,71% degli aventi di ritto, in calo rispetto al 56,75 della precedente tornata.
In provincia di Catanzaro la percentuale è del 47,10% contro il 55,98%; in quella di Cosenza, il 48,33% contro il 60,26%; in quella di Crotone, il 52,13% mentre nella precedente sezione elettorale era del 63,31%; in quella di Reggio Calabria è leggermente aumentata 43,37% al posto del 42,53%; a Vibo Valentia nel solo comune di Spadola ha votato il 59,28% della popolazione contro il 64,87%.
Le maggiori defezioni si sono registrate nei centri più grossi, quelli con più di 15.000 abitanti che potrebbero andare al ballottaggio fra 15 giorni.
In testa a questa parziale classifica troviamo Rende con -18,75% di popolazione che si è recata alle urne nella sola giornata di ieri, quindi Cassano con -11,93%, Isola Capo Rizzuto con -11,77% ed infine Lamezia Terme con il -8,74%.
Tra i comuni più piccoli spiccano Cropani con il -17,53% e Jacurso con il -13,92%




