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Conferenza dei Sindaci alla presenza del Commissario dell’ASP di Vibo Valentia, Vittorio Piscitelli

conferenza sindaci 27 maggio

&NewLine;<p><strong><em>«Bisogna rimediare a una mala gestio decennale e non abbiamo la bacchetta magica»&comma; ha ammesso il commissario<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La Conferenza dei sindaci – organo di raccordo tra Asp ed Enti locali – finalmente lontana dalle polemiche&comma; ha affrontato problemi reali e di programmazione partendo dall’analisi del report sulla sanità che&comma; nelle scorse settimane&comma; era stato elaborato e sottoscritto da 18 sindaci&comma; ai quali si è poi aggiunto anche il primo cittadino di Limbadi&comma; Pantaleone Mercuri&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Dal rapporto&comma; illustrato dal sindaco di Vibo Valentia&comma; Enzo Romeo&comma; è emerso il dato allarmante relativo alla ripartizione delle risorse tra le Aziende sanitarie&comma; da dove si evince che l’Asp di Vibo Valentia sarebbe stata privata nel corso degli anni di circa 32 milioni di euro&comma; con la conseguenza di una serie di problemi&comma; molti dei quali divenuti emergenze e criticità&colon; carenza di personale insufficienza di posti letto&comma; rapporti carenti tra dirigenti amministrativi e dirigenti medici&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Presente alla seduta coordinata dal presidente&comma; Fortunato Giordano&comma; il presidente della terna commissariale dell’Asp di Vibo Valentia&comma; Vittorio Piscitelli&comma; che ha esordito ammettendo&colon; «Bisogna rimediare a una mala gestio decennale e non abbiamo la bacchetta magica»&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In merito alla contrazione all’Asp delle risorse da parte della Regione&comma; Piscitelli ha spiegato che è il risultato delle carenze nella medicina territoriale&comma; per la quale l’Azienda negli anni ha ricevuto risorse che poi non ha speso&colon; «Stiamo cercando – ha assicurato il commissario – di invertire la rotta&comma; chiarendo il quadro effettivo per ottenere maggiori risorse&period; Abbiamo presentato recentemente un piano di sviluppo alla Regione&comma; con dati dettagliati sul personale&comma; affinché si faccia effettivamente luce sul fabbisogno&period; Abbiamo presentato anche tutto ciò che intendiamo programmare per la sanità territoriale&comma; sia per assicurare un’adeguata assistenza ai cittadini&comma; sia per dare sollievo ai Pronto soccorso»&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A proposito&comma; poi&comma; dei posti letto&comma; che per il Vibonese sono 284 in base al Decreto del commissario ad acta&comma; solo 206 sono attivi e proprio a causa della mancanza di risorse&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Prima di concludere il suo intervento&comma; Piscitelli ha fatto riferimento al caso Martina Piserà&comma; la giovane incinta deceduta nelle scorse settimane all’ospedale Jazzolino&comma; con il bambino che portava in grembo&comma; ed ha confermato che la commissione nominata dall’Asp che sta svolgendo le indagini interne avrà bisogno di una proroga&comma; per cui andrà avanti oltre il 30 maggio&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Per quanto riguarda&comma; invece&comma; il rapporto illustrato da Romeo&comma; il documento non è stato approvato perché alcuni sindaci hanno chiesto di poter integrare il testo&period; Quindi&comma; è stato deciso un rinvio&comma; ma con tempi scanzionati&colon; entro 10 giorni dovranno essere presentate le integrazioni&comma; poi&comma; tra 15 giorni&comma; la Conferenza si riunirà di nuovo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><&sol;p>&NewLine;

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