Nell’agguato sarebbe rimasto ferito anche il cognato. I Carabinieri hanno subito avviato le indagini
Una inaspettata recrudescenza omicida sta insinuandosi pericolosamente in Calabria. È il secondo caso di sangue nel giro di pochi giorni, dopo la tragedia di Cetraro.
Un nuovo omicidio è avvenuto nella notte a San Pietro di Caridà, piccolo centro al confine tra le province di Reggio Calabria e Vibo Valentia.
La vittima sarebbe un giovane di origini vibonesi (Michele Vallelunga, 27 anni). Nell’agguato sarebbe rimasto ferito anche il cognato.
I Carabinieri hanno subito avviato le indagini per chiarire la dinamica dei fatti. Si ritorna improvvisamente in un clima di profonda preoccupazione, in un territorio già segnato in passato da episodi simili.