Il deputato vibonese di Forza Italia, Giuseppe Mangialavori, ha parlato di “Un gesto deprecabile che merita severa condanna”
È turbato, amareggiato. A parlargli, traspare il dispiacere per l’accaduto, ma – precisa Marco Talarico – non tanto per l danno economico, circa diecimila euro di fieno la cui raccolta era in programma in questo fine settimana, ma per l’azione, l’atto compiuto che sin da subito è apparso nelle sue intenzioni dolose. È la tenuta di famiglia quella che è stata colpita, quella che rappresenta il lavoro che da sempre ha curato il padre, in un luogo che l’assessore Talarico ha sempre adottato come una sorta di personale buen retiro, in serenità, in rilassatezza. Ed invece, adesso…
È stato lui il primo ad essere informato dell’accaduto, è stato lui a far scattare l’allarme, contattando tempestivamente carabinieri e vigili del fuoco.
Era lì, ad assistere personalmente dando il suo contributo alle operazioni di spegnimento che si sono protratte per ore.
Nel frattempo, appena si è sparsa la notizia, in tanti hanno voluto manifestare solidarietà e sostegno.

Tra i primi, il deputato vibonese di Forza Italia, Giuseppe Mangialavori, che ha parlato di “Un gesto deprecabile che merita severa condanna”.
“Auspico che le forze dell’ordine possano fare piena luce su quanto accaduto – ha poi aggiunto il presidente della Commissione Bilancio della Camera – All’assessore Talarico esprimo sincera solidarietà”.
Il gruppo Liberamente Progressisti in consiglio comunale a Vibo Valentia ha espriso la propria solidarietà all’assessore agli Affari generali e Risorse umane Marco Talarico, ieri sera vittima, insieme ai suoi familiari, di un grave atto intimidatorio.
Alla solidarietà del gruppo consiliare si associa il vice Sindaco Loredana Pilegi