L’Arpacal segnala la presenza di pollini di pinaceae lungo il litorale jonico

&NewLine;<p><strong><em>Le chiazze di colore giallastro osservate e segnalate sulla costa del crotonese sono derivate da fenomeni naturali e non da inquinamento di origine antropica<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La presenza abbondante di polline di pinacee&comma; proveniente dalle piante presenti sul litorale&comma; abbinato alle correnti&comma; ha dato seguito a fenomeni di trasporto e deposizione di polline nelle acque di mare causando la formazione di lunghe strisce gialle nastriformi lungo il litorale Jonico&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Le chiazze di colore giallastro osservate e segnalate sulla costa del crotonese sono derivate da fenomeni naturali e non da inquinamento di origine antropica&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-1 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"36371" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;06&sol;00100O7M&period;png" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-36371"&sol;><figcaption class&equals;"wp-element-caption">Polline al microscopio<&sol;figcaption><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"36373" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;06&sol;02-Polline&lowbar;KR-774x1024&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-36373"&sol;><figcaption class&equals;"wp-element-caption">Chiazze gialle di polline  &lpar;Foto del tratto del Lungomare – Via per Capocolonna &&num;8211&semi; KR&rpar;<&sol;figcaption><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In questo periodo&comma; spiega il biologo Emilio Cellini&comma; lo stesso fenomeno si riscontra ogni anno laddove sono presenti pollini di piante tipiche di questi climi&comma; quali pinacee&comma; che galleggiano sulla superficie del mare aggregando i granelli in chiazze che possono essere scambiate per sversamenti di altra natura e incorporare&comma; al loro interno&comma; altri materiali galleggianti trasportati dall’azione delle correnti&period; Il fenomeno&comma; già studiato nelle precedenti annualità&comma; si presenta sempre più anticipato nei tempi a causa dei cambiamenti climatici in corso&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Arpacal continua i controlli sulle acque di balneazione&comma; informando le autorità competenti&comma; nei casi di anomalie&period;<&sol;p>&NewLine;