Una cerimonia di inaugurazione sobria ripensando ai 13 anni di attese, rinvii e complicazioni burocratiche per un’infrastruttura considerata strategica
Un’opera concepita nel 2012 dell’amministrazione dell’allora sindaco Nicola D’Agostino, costata complessivamente circa 2,5 milioni di euro, rimasta ferma per lungo tempo a causa dell’assenza di fondi necessari, poi reperiti e stanziati dalla giunta regionale all’epoca guidata dalla presidente Jole Santelli, e adesso inaugurata dal sindaco Enzo Romeo.
13 anni di attese, rinvii e complicazioni burocratiche per un’infrastruttura considerata strategica per la viabilità e la sicurezza di Vibo Marina.
L’apertura ufficiale nel corso di una cerimonia sobria alla presenza del sindaco Enzo Romeo, dell’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Monteleone, dei componenti della giunta e della maggioranza consiliare, della dirigente del settore tecnico e del responsabile unico del procedimento, a testimoniare il raggiungimento di un traguardo che non sembrava arrivare mai.
L’opera rientra in un più ampio piano di riqualificazione urbana, finanziato anche tramite fondi Pnrr, che interessa aree strategiche di Vibo Marina come piazza Capannina, via Vespucci, il viale delle Industrie e la zona della Tonnara. Interventi che hanno incluso nuova illuminazione, marciapiedi, piazze rinnovate e aree pedonali.
Il sindaco ha annunciato ulteriori iniziative strategiche per la trasformazione e la valorizzazione turistica di Vibo Marina.