Era di proprietà Gianmarco Scaletta, ingegnere informatico e candidato al Consiglio comunale nelle amministrative del giugno 2024 ma non eletto
Un incendio di evidente origine dolosa, questa notte ha distrutto l’auto di Gianmarco Scaletta, ingegnere informatico e candidato al Consiglio comunale nelle amministrative del giugno 2024 ma non eletto, e parzialmente danneggiato anche il portone d’ingresso della sua abitazione.
Scaletta, tornato a vivere a San Giovanni di Gerace dopo un lungo periodo trascorso nel nord Italia ed è molto conosciuto nella comunità.
La sua auto è stata cosparsa di liquido infiammabile ed è stata data alle fiamme per questo i Vigili del Fuoco, malgrado siano intervenuti con tempestività, non sono riusciti a salvare il mezzo.
Le indagini, affidate alla Compagnia dei Carabinieri di Roccella Jonica, non escludono alcuna pista: dal movente personale o familiare, a quello politico, fino all’ipotesi, al momento non confermata, di un’azione riconducibile alla criminalità organizzata.
Intanto, è arrivata la dura condanna del sindaco di San Giovanni di Gerace, Antonio Barillaro, che ha parlato a nome di tutta l’amministrazione comunale. “Condanniamo con fermezza l’incendio doloso dell’automobile di Gianmarco Scaletta. Si tratta di un gesto vile e inaccettabile che colpisce tutti – ha dichiarato il primo cittadino – minando il senso di sicurezza e di convivenza civile che ci appartiene. La nostra comunità non si lascerà intimidire da niente e da nessuno. Continueremo a promuovere i valori della legalità, del rispetto e della coesione sociale”.