
<p><strong><em>Tra fede e leggenda, è riferimento religioso della Sezione Provinciale dell&#8217;Ente nazionale Sordi, lungo provinciale che da Stefanaconi porta a S. Onofrio</em></strong></p>



<p>di Raffaele Arcella</p>



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<p>In una suggestiva località di campagna, sulla provinciale che da Stefanaconi porta a S. Onofrio, è la Chiesetta-Santuario di Pajeradi, risalente al XII° secolo.</p>



<p>Da fonti storiche attendibili risulta che &#8211; sotto il pontificato di Giulio III (1550-1555) &#8211; divenne “Parrocchia S. Maria di Pajeradi”, mentre oggi fa parte di quella di Stefanaconi ed è, da tanto tempo, il riferimento religioso della Sezione Provinciale dell&#8217;Ente nazionale Sordi..</p>



<p>Le sue origini sono avvolte da un alone di fede e di leggenda.</p>



<figure class="wp-block-image size-large"><img src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2025/06/Chiesa-di-Pajeradi-769x1024.jpg" alt="" class="wp-image-37809"/></figure>



<p>Si narra che un ragazzo sordomuto, in una giornata afosa, fu mandato dal padre, contadino, che lavorava nei campi, a prendere dell&#8217;acqua nelle vicinanze. Nel punto in cui oggi sorge questa Chiesetta il ragazzo incontrò una bellissima Signora che gli parlò, lo trattenne per qualche tempo ed, al termine dell&#8217;incontro, il ragazzo fu miracolato, perché acquistò subito parola e udito.</p>



<p>Quando ritornò dal padre, che lo rimproverò aspramente per il ritardo, gli raccontò di aver visto, accanto alla fontana, una meravigliosa Signora che sorrideva e che gli ha manifestato il desiderio di avere una Chiesetta in quel posto. Il padre, constatando con enorme meraviglia che il figlio parlava e sentiva cadde in ginocchio e promise di edificare la Chiesa.</p>



<p>Fino a qualche ventennio fa questa Chiesetta, da sempre luogo puntuale di culto degli abitanti di Stefanaconi e di Sant&#8217;Onofrio, fu soggetta a sporadici quanto approssimativi interventi manutentivi che, nel corso degli anni, determinarono inevitabilmente serie carenze strutturali che portarono poi alla sua definitiva chiusura.</p>



<p>E fu allora che avvenne un altro miracolo !</p>



<p>Un consistente gruppo di cittadini di Stefanaconi &#8211; artigiani, operai, contadini, imprenditori e quant&#8217;altro &#8211; hanno costituito un gruppo, denominato “ Volontari di Pajeradi”, che, con la loro opera e con tanta passione, si sono fatti carico, nel corso degli anni, del completo ripristino ed abbellimento di questa Chiesa e di tutta l&#8217;area esterna circostante che è diventata un grande giardino di accoglienza dotato di zone relax e di servizi..</p>



<p>La ciliegina sulla torta, alla fine, l&#8217;ha messa Rocco Famà, noto e molto apprezzato artista di San Costantino, che ha realizzato gratuitamente un artistico e bellissimo portale.</p>



<p>Una favola bella, questa scritta dai “Volontari di Pajeradi&#8221;, una favola che fa onore all&#8217;intera ed operosa comunità di Stefanaconi !</p>

Una favola dei giorni nostri: la chiesetta-santuario di Pajeradi
- Categories: cultura
- Tags: chiesafedeleggendaPajeradiS. Marias. onofriosordistefanaconi
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