Il sindaco Lidio Valllone sconsolato, ma non rassegnato: “Adesso basta! non se ne può più”. Sembra un disegno per impedire lo sviluppo turistico del territorio
Una splendida calda domenica di fine giugno. Una tipica giornata che invita ad andare a mare, a vivere le bellezze della rinomata Costa degli Dei. E, tra le località da scegliere, certa mente non manca Briatico: la sua spiaggia e le località tra le più ammirate, spiagge e mare da sogno. Ma non è proprio, non è esattamente così!
A denunciarlo lo stesso sindaco di Briatico, Lidio Vallone, che fa una denuncia pubblica drammaticamente corredata da eloquenti foto che descrivono una situazione catastrofica: Briatico è sotto assedio.

Vittima dei cosiddetti “lordazzi” che, in prospettiva di questa domenica d’estate si sono scatenati sporcando ogni angolo di una città che, forte delle sue bellezze naturali e paesaggistiche, potrebbe vivere di turismo attirando eserciti di ammiratori delle sue bellezze, che invece si ritrovano invasi di rifiuti, sporcizia . abbandono.
Il quadro è desolante. Una situazione quella scoperta stamattina sconsolante. Come si vi fosse un preciso disegno che spinga i turisti ad andare via e non fermarsi in uno dei posti tra i belli della costa.
Le foto scattate questa mattina sono eloquenti.
Buste di rifiuti disseminate in ogni angolo. Paletti dissuasori del traffico divelti. Area fitness strapiena di plastica.
Ed ancora. Rifiuti gettati senza ritegno. Le aree trasformate in discariche a cielo aperto, con tutto ciò che ne consegue in una giornata particolarmente calda come questa domenica di fine giugno.
E la situazione certo non migliora, se ci si sposta nelle località tra le più note ed ammirate. Area Natalini sommersa di buste piene di ogni genere
Goccia di mare strapiena di ingombranti, buste e tantissima plastica.
Il sindaco Lidio Vallone di rivolge direttamente ai suoi cittadini: “Non se ne può più!”.
Serve collaborazione, serve sensibilità civica, serve responsabilità. Briatico può essere un’attrattiva per il turismo estivo: la sua immagine non può essere distrutta di una manipolo di vandali maleducati, che vogliono il male di questa terra, che resti preda dell’abbandono e dell’incuria: è necessario, è urgente ribellarsi.