Jonadi, al via nel borgo le attività del progetto Erasmus “STAY”

&NewLine;<p><strong><em>Si tratta del secondo appuntamento europeo vissuto in poche settimane&colon; dopo il gemellaggio del 16 e 17 giugno con la delegazione del Comune di Athienou &lpar;Cipro&rpar;<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sono ufficialmente iniziate le attività del progetto &OpenCurlyDoubleQuote;STAY – Strengthening Towns through Active Youth”&comma; parte del programma &OpenCurlyDoubleQuote;Jonadi Borgo Erasmus”&comma; che da due giorni ha portato nel borgo di Nao venti giovani tra i 18 e i 30 anni provenienti da Portogallo&comma; Bulgaria e Ungheria&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Si tratta del secondo grande appuntamento europeo vissuto a Jonadi in poche settimane&colon; dopo il gemellaggio del 16 e 17 giugno con la delegazione del Comune di Athienou &lpar;Cipro&rpar;&comma; realizzato nell’ambito del progetto C2C Exchange&comma; oggi il borgo si conferma spazio aperto al dialogo europeo&comma; all’incontro tra culture e al protagonismo giovanile&period;<br>&OpenCurlyDoubleQuote; l borgo di Nao&comma; con le sue case di origine rurale e il suo spirito autentico&comma; è oggi il cuore di un’esperienza europea dal basso – dichiara Valentina Fusca&comma; Assessore alle Politiche Giovanili ed Europee del Comune di Jonadi – Un ringraziamento è rivolto all’associazione A Trava&comma; partner fondamentale del progetto&comma; e a tutte le imprese&comma; le famiglie e le cittadine e i cittadini di Jonadi che hanno offerto accoglienza&comma; disponibilità e supporto con un calore che ha superato ogni aspettativa”&period;<br>&OpenCurlyDoubleQuote;Questa è l’Europa che ci piace – ha aggiunto Pasquale Signoretta&comma; presidente dell’Associazione &OpenCurlyDoubleQuote;A Trava” – Un’Europa che si costruisce giorno dopo giorno non nei palazzi&comma; ma nei borghi&comma; dove il senso di comunità è ancora vivo e capace di generare futuro”&period;<br>Il progetto STAY prevede una ricca agenda di attività aperte anche alla cittadinanza&colon; laboratori artigianali – tra cui quelli dedicati alla preparazione della fileda&comma; pasta tipica calabrese –&comma; escursioni sul territorio&comma; momenti di confronto culturale e serate comunitarie pensate per far incontrare i ragazzi europei e la popolazione locale&period;<br>&OpenCurlyDoubleQuote;Invitiamo tutta la comunità a partecipare – conclude il Sindaco Fabio Signoretta – Vivere queste giornate insieme non è solo un gesto di ospitalità&comma; è il modo migliore per affermare che un piccolo borgo può essere protagonista di una grande visione europea”&period;<&sol;p>&NewLine;