Soddisfatta la segreteria regionale della Fit-Cisl che parla di “svolta strategica per lavoro e sviluppo”
La Segreteria Regionale della FIT-CISL Calabria accoglie con soddisfazione l’approvazione, da parte della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, dell’emendamento che consente l’anticipazione della trasformazione della Gioia Tauro Port Agency in Impresa portuale, ai sensi dell’art. 17, comma 5, della Legge 84/94, e che ora passerà al Parlamento per la successiva adozione.
Si tratta di un passaggio decisivo per rafforzare la tenuta occupazionale e operativa di uno dei principali scali logistici del Paese. La nuova Impresa, partecipata dall’Autorità di Sistema Portuale con il 49%, avrà il compito di fornire manodopera temporanea alle imprese portuali, rispondendo in maniera più efficace alle esigenze di flessibilità e continuità del lavoro all’interno del porto di Gioia Tauro.
La FIT-CISL Calabria sottolinea come questa misura, da tempo auspicata, sia frutto di un’azione sinergica ad ampio raggio. Una scelta concreta e responsabile che interrompe la fase di incertezza e che consente di avviare un nuovo percorso di stabilizzazione per i lavoratori e di potenziamento della struttura portuale. La trasformazione garantirà la continuità occupazionale agli operatori oggi iscritti all’elenco dell’Agenzia e permetterà l’inserimento di nuove figure professionali in linea con le necessità operative espresse dai terminalisti, per un totale stimato di circa 100 addetti.

La FIT-CISL Calabria seguirà con attenzione i prossimi passaggi, chiedendo tempi certi e il pieno coinvolgimento delle organizzazioni sindacali.
A giudizio del Segretario Regionale con delega alla Portualità Antonio Sigilli e del Segretario Generale Vincenzo Fausto Pagnotta: “Il porto di Gioia Tauro rappresenta un’infrastruttura centrale per lo sviluppo del Mezzogiorno e per il sistema logistico nazionale, rafforzarlo significa investire su buona occupazione, competitività e coesione territoriale,