Numerosi gli attestati di solidarietà nei confronti della dirigente comunale di Vibo Valentia. Il racconto di alcuni residenti
Si sono vissuti momenti di forte preoccupazione la notte in cui è andata a fuco l’auto della dirigente comunale Claudia Santoro, che, ignara di tutto, è stata avvertita dai vicini di quanto stava accadendo. Gi stessi che hanno raccontato come le famiglie della settima traversa di via del Pescatore a Bivona abbiamo avuto una mezz’ora di panico (temendo un’esplosione) prima che arrivassero i soccorsi… tanto da evacuare le case con bambini e figli al seguito (scappando in spiaggia) e rientrare nelle abitazioni solo dopo lo spegnimento delle fiamme.
I video delle telecamere presenti in zona sono state acquisite dalle forze dell’ordine che hanno avviato le indagini ed esaminate già il giorno dopo l’accaduto e sembrerebbe che, da quanto si vede, questo dimostrerebbe bene la dinamica dell’accaduto.


Intanto, appresa la notizia, si susseguono le dichiarazioni di solidarietà nei confronti della dirigente comunale di Vibo Valentia, responsabile del settore finanziario, Claudia Santoro, la cui auto della è stata data alle fiamme mentre era parcheggiata a Bivona. Un fatto sul quale indagano i carabinieri, considerata la probabilità che possa essere doloso.
Dopo le prime dichiarazioni delle segreterie comunali provinciali e comunali del PD e del parlamentare vibonese di Forza Italia, Giuseppe Mangialavori, altre continuano a pervenire.
I segretari Generali della CISL Magna Grecia, Daniele Gualtieri, e della CISL Funzione Pubblica Magna Grecia, Antonino D’Aloi, dopo aver espresso la loro solidarietà alla dirigente del Comune di Vibo Valentia, Claudia Santoro, hanno ancora dichiarato: «Esprimiamo preoccupazione e forte condanna per quello che appare come l’ennesimo tentativo di condizionamento criminale di chi opera nelle pubbliche amministrazioni. Auspichiamo che le forze dell’ordine, cui va il nostro ringraziamento per l’immediato intervento, possano fare al più presto piena luce sull’accaduto. È essenziale garantire un contesto libero da pressioni e intimidazioni, a difesa dell’interesse pubblico, della legalità e del buon funzionamento delle istituzioni, ma anche della serenità personale e familiare di chi dedica il proprio impegno alla comunità».
Il gruppo democratici e riformisti in Consiglio comunale esprime la più sincera vicinanza alla dott.ssa Santoro per il danneggiamento subito: “Conoscendo la serietà e la disponibilità che la contraddistingue nei rapporti umani e professionali con i colleghi e i cittadini – si legge in un comunicato diramato dalla capogruppo Alessandra Grimaldi – ripudiamo a priori anche la sola idea che possa avere origine dolosa. Ove fosse diversamente accertato dalle autorità, la città tutta ed il Comune di Vibo Valentia non saranno ostaggio di chi vorrebbe restaurare il clima di terrore che abbiamo lasciato dietro di noi poco tempo addietro”.
“Appresa la gravissima notizia sull’attentato nei confronti della Dirigente del Comune di Vibo Valentia, perpetuato con l’incendio della sua automobile, il Gruppo Territoriale del M5S ha espresso la sua “vibrata condanna”.
“Nell’esprimere la solidarietà alla dott.ssa Claudia Santoro – scrive il rappresentante Michele Furci – il gruppo dirigente del M5S vibonese in prima linea contro ogni atto intimidatorio e battendosi coerentemente per far valere sempre la legalità e la giustizia fa voti affinché si faccia piena luce, assicurando alla giustizia chi si è macchiato di tanto spregevole atto”.
«Ferma condanna anche dal gruppo consiliare Cuore Vibonese: Un gesto grave, che scuote profondamente la nostra comunità e che rappresenta un attacco non solo a una professionista seria e rispettata, ma all’intero sistema delle istituzioni. A Claudia Santoro va tutta la nostra solidarietà e vicinanza, personale e politica. Siamo certi che questo episodio non intaccherà la sua determinazione né il suo impegno per il buon funzionamento della macchina amministrativa. In un momento in cui servono coraggio e trasparenza, fatti del genere vanno respinti con forza e denunciati pubblicamente. Il nostro gruppo consiliare continuerà a essere al fianco di chi ogni giorno lavora con onestà, dedizione e spirito di servizio per il bene del Comune e dei cittadini».
«Questo grave fatto è da condannare fermamente, poiché mette a dura prova la volontà di chi si impegna quotidianamente nella propria attività a servizio dei cittadini. Confidiamo nella tenacia e nel coraggio della Dirigente per poter andare avanti e proseguire con serenità il suo lavoro. Da parte mia, a nome del Partito che rappresento – scrive il Commissario Cittadino della Lega di Vibo Valentia Mino De Pinto – sento di porgere la massima vicinanza a Claudia Santoro e alla sua famiglia, facendo appello alle istituzioni per fare luce sul misfatto e impegnarsi nel rispetto della legalità e della tutela dei lavoratori».
Il Coordinamento Provinciale e Cittadino di Forza Italia Vibo Valentia, insieme al Gruppo Consiliare, esprime “la propria più ferma condanna per il vile atto intimidatorio ai danni della dirigente comunale Claudia Santoro, alla quale è stata incendiata l’auto. Un gesto gravissimo che colpisce non solo una stimata professionista, un gesto che merita severa condanna. A Claudia Santoro va la nostra piena solidarietà e vicinanza umana”.
Il Gruppo Liberamente Progressisti-AVS in seno al Consiglio Comunale di Vibo Valentia, insieme al vice sindaco Loredana Pilegi, ha espresso solidarietà e vicinanza alla dirigente comunale Claudia Santoro: “L’auspicio – scrivono Sergio Barbuto, Antonio Scuticchio e Loredana Pilegi – è che le forze dell’ordine possano fare luce su un episodio che turba l’intera amministrazione comunale e anche la comunità vibonese”.
Solidarietà anche da parte di Adriana Teti, nella sua qualità di ex dirigente del Comune di Vibo Valentia e soprattutto – sottolinea – come amica.
“Comprendo perfettamente il suo stato d’animo, avendo anch’io subito due attentati dolosi in passato – scrive Adriana Teti – so bene cosa si prova in queste circostanze. Sono convinta che questo gesto sia collegato al suo ruolo professionale, data la sua posizione dirigenziale in settori importanti del Comune. Sebbene non si possano trarre conclusioni affrettate e sia necessario attendere gli esiti delle indagini, conoscendo le dinamiche e il personale del Comune, non posso fare a meno di nutrire questo forte sospetto. Perché la realtà possa davvero cambiare, è fondamentale che ognuno adotti un comportamento improntato al rispetto delle regole e dei propri ruoli, senza alcuna tolleranza per le deviazioni. È proprio – conclude l’ex dirigente comunale – l’impegno quotidiano e rigoroso nel rispetto delle proprie funzioni che può trasformare la realtà in cui viviamo”.
Il Sindaco Enzo Romeo, a nome dell’intera Giunta Comunale e di tutti i dirigenti dell’amministrazione municipale, ha espresso la più ferma condanna per il vile atto intimidatorio che ha colpito la dottoressa Claudia Santoro, alto dirigente che sovrintende alle principali funzioni finanziarie e del personale del Comune, con la distruzione della sua autovettura nella notte tra giovedì e venerdì scorsi.
“Siamo profondamente indignati e scossi da questo gesto criminale che mira a minare la serenità e l’impegno di chi lavora al servizio della nostra comunità – ha dichiarato il Sindaco – Esprimo la massima solidarietà alla dottoressa Santoro, una professionista stimata e di grande valore per la nostra amministrazione. Le assicuriamo il nostro pieno e incondizionato sostegno”.
Il Sindaco e gli Assessori confidano pienamente nell’operato delle forze dell’ordine e della magistratura, impegnate a fare luce sull’accaduto e a individuare i responsabili di questo grave episodio.
“La dottoressa Santoro e tutti i dipendenti comunali – conclude la nota diramata dall’ufficio stampa di Palazzo Luigi Razza – sanno di poter contare sulla vicinanza e sul supporto senza riserve del Sindaco e della Giunta comunale”.