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54 arresti nel reggino in un’operazione antidroga di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza (VIDEO)

14072025 110044 vs250714 003

&NewLine;<p><strong><em>Sono ritenute responsabili dei reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga&comma; spaccio&comma; estorsione e riciclaggio<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-embed is-type-video is-provider-youtube wp-block-embed-youtube wp-embed-aspect-16-9 wp-has-aspect-ratio"><div class&equals;"wp-block-embed&lowbar;&lowbar;wrapper">&NewLine;<amp-youtube layout&equals;"responsive" width&equals;"500" height&equals;"281" data-videoid&equals;"4CNgKD&lowbar;L3L4" title&equals;"54 arresti nel reggino in un&&num;039&semi;operazione antidroga di Polizia&comma; Carabinieri e Guardia di Finanza"><a placeholder href&equals;"https&colon;&sol;&sol;youtu&period;be&sol;4CNgKD&lowbar;L3L4"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;i&period;ytimg&period;com&sol;vi&sol;4CNgKD&lowbar;L3L4&sol;hqdefault&period;jpg" layout&equals;"fill" object-fit&equals;"cover" alt&equals;"54 arresti nel reggino in un&&num;039&semi;operazione antidroga di Polizia&comma; Carabinieri e Guardia di Finanza"><&sol;a><&sol;amp-youtube>&NewLine;<&sol;div><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>È scattata questa mattina alle prime luci dell’alba l’operazione &OpenCurlyDoubleQuote;Arangea bis – Oikos” portata avanti da Polizia&comma; Carabinieri e Guardia di Finanza&comma; coordinate dalla DDA di Raggio Calabria&comma; che ha portato all’esecuzione di due distinte ordinanze di custodia cautelare a carico di 54 persone&comma; ritenute responsabili dei reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga&comma; spaccio&comma; estorsione e riciclaggio&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Si tratta di esponenti di due ben distinte organizzazioni criminali&comma; complementari tra di loro&comma; che si dividevano il fiorente mercato della droga&colon; la prima era dedita allo spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti nelle aree di Reggio Calabria&comma; Villa San Giovanni e Gioia Tauro&semi; la seconda era impegnata nell’importazione su larga scala di cocaina&comma; hashish e marijuana da paesi come Ecuador&comma; Spagna&comma; Germania&comma; Olanda e Belgio&comma; con il porto di Gioia Tauro utilizzato come snodo strategico&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’indagine&comma; durata dal 2021 al 2024&comma; ha permesso di ricostruire le complesse reti criminali e il flusso internazionale degli stupefacenti&comma; che faceva capo ad una persona che sebbene fosse ai domiciliari per altre vicende in un comune aspromontano&comma; continuava ad individuare i canali di approvvigionamento&comma; stabilire i luoghi di occultamento della merce&comma; fissare i prezzi di vendita e i metodi&comma; anche violenti&comma; di riscossione del credito&comma; distribuire ruoli e funzioni dei sodali e rifornire di ogni tipo e quantità di droga&comma; i pusher incaricati della gestione delle piazze di spaccio reggine e catanesi&period; La droga&comma; nascosta all’interno di sacchi neri della spazzatura o dentro comuni borsoni&comma; veniva poi affidati ai pusher stessi che&comma; a loro volta&comma; la nascondevano nelle autovetture con le quali veniva trasportata sulle piazze di spaccio&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>I contatti tra venditore e acquirente avvenivano attraverso contatti telefonici o tramite piattaforme di messaggistica istantanea per poi venire concretizzati nei luoghi abituali dello smercio dove più volte sono stati sequestrati diversi quantitativi di droga e identificati gli spacciatori&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Le indagini hanno anche svelato un complesso sistema di riciclaggio dei proventi del narcotraffico&comma; che prevedeva il trasferimento delle somme verso Roma&comma; dove un gruppo specializzato&comma; composto da soggetti di origine cinese&comma; si occupava di reinserire il denaro nel circuito economico attraverso operazioni mirate&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In questo scenario&comma; è stato inoltre documentato un grave episodio di estorsione aggravata dal metodo mafioso ai danni di un imprenditore edile aggiudicatario di un appalto da 230&period;000 euro per la realizzazione di una strada tra Roccaforte del Greco a la Diga del Menta&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sono stati sequestrati 117 kg di cocaina&comma; nascosti all’interno di un autoarticolato appena uscito dal porto di Gioia Tauro&comma; e 483&period;000 euro in contanti&comma; occultati nel sito di stoccaggio individuato a Reggio Calabria&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Contestualmente all’esecuzione delle misure cautelari personali&comma; i Carabinieri hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo su beni mobili&comma; immobili&comma; società&comma; conti correnti e rapporti finanziari&comma; per un valore complessivo stimato in 1&period;5 milioni di euro&period;<&sol;p>&NewLine;

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