Questura di Vibo Valentia, rinnovato il protocollo per le vittime di violenze

&NewLine;<p>La firma alla presenza del sottosegretario agli Interni&comma; Wanda Ferro<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Questa mattina nei locali della Questura di Vibo Valentia&comma; alla presenza del Sottosegretario al Ministero dell’Interno&comma; On&period; Wanda Ferro&comma; il Questore della Provincia di Vibo Valentia&comma; Rodolfo Ruperti&comma; e la presidente del Centro Antiviolenza &OpenCurlyDoubleQuote;Attivamente Coinvolte”&comma; Stefania Figliuzzi&comma; hanno rinnovato il protocollo d’Intesa a tutela delle donne vittime di violenza&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-1 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"39246" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;07&sol;IMG-20250714-WA0087-1024x682&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-39246"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"39245" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;07&sol;IMG-20250714-WA0086-1024x682&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-39245"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"39244" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;07&sol;IMG-20250714-WA0085-1024x682&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-39244"&sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il fenomeno&comma; che assume diverse forme e si manifesta in vari contesti&comma; è infatti un problema sociale che richiede un impegno costante e sempre perfezionabile per la prevenzione e il contrasto&period;In tal senso&comma; il protocollo ha perciò lo scopo di potenziare gli strumenti di tutela e di protezione che la normativa offre alle vittime di abusi e maltrattamenti&comma; migliorando la formazione specialistica degli operatori di Polizia che si occupano di reati di violenza di genere&period;Nell’occasione l’On&period; Wanda Ferro&comma; sottolineando l’impegno profuso dalla Polizia di Stato e dell’associazione &OpenCurlyDoubleQuote;Attivamente coinvolte” per i risultati raggiunti&comma; ha ribadito l’importanza di incentivare uno strumento che fa rete e che si aggiunge agli sforzi che devono essere fatti per contrastare questo odioso e purtroppo ancora attuale fenomeno&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In tal senso il Questore Ruperti ha perciò rimarcato quanto sia rilevante addivenire ad un’azione sinergica che consenta un approccio multidisciplinare al contrasto della violenza sulle donne&comma; che coinvolga le istituzioni e la società civile&comma; così da far sentire le vittime meno sole di fronte ad un così grave fenomeno&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nel ringraziare gli operatori della Divisione Anticrimine&comma; della sezione Vittime di Violenza della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale&comma; quotidianamente impegnati ad attuare tutti gli strumenti di protezione offerti dalla normativa del &OpenCurlyDoubleQuote;Codice Rosso”&comma; il Questore ha infatti affermato quanto sia importante che gli interventi e le denunce raccolte dal personale della Polizia di Stato possano poi trovare un seguito nelle attività e nei servizi posti a tutela delle vittime&comma; così da assicurare alle stesse una più efficace protezione&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La persona che denuncia può infatti accedere ad una serie di servizi&comma; offerti dal personale specializzato del Centro Attivamente Coinvolte nell’ottica dell’accoglienza&comma; quali l’ascolto e il sostegno telefonico&comma; l’assistenza sociale e psicologica&comma; l’assistenza pedagogica&comma; l’assistenza legale e la progettazione di percorsi personali che consentano alla persona che ha subìto violenza di poter ricostruire la propria esistenza&comma; personale e lavorativa&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A questo riguardo la presidente Figliuzzi&comma; ringraziando gli operatori della Polizia di Stato per la costante presenza&comma; ha inoltre annunciato che il Centro inaugurerà nella provincia di Vibo Valentia la &OpenCurlyDoubleQuote;prima casa emergenziale” in Calabria ed una stanza protetta per l’ascolto&comma; quali strutture protette per donne che subiscono violenza e che hanno bisogno di un alloggio sicuro e temporaneo per sé&comma; ed eventualmente per i propri figli&comma; al fine di allontanarsi da situazioni di pericolo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><&sol;p>&NewLine;