A fare la scoperta i poliziotti del commissariato di Gioia Tauro che oltre alla ststanza stupefacente hanno trovato anche 25mila euro in contanti
L’immaginazione umana non ha limiti e chi delinque cerca sempre nuovi escamotage per cercare di farla franca come il 42nne rosarnese che aveva nascosto trenta chili di cocaina in una statua collocata nel giardino adiacente alla sede di un’impresa di cui è titolare.
A fare la scoperta i poliziotti del Commissariato di Gioia Tauro che a Rosarno oltre alla droga hanno anche trovato 25mila euro in contanti tutto il materiale occorrente per il confezionamento della droga.
La statua aveva un meccanismo di apertura e chiusura che consentiva di nascondere qualsiasi cosa all’interno senza che qualcuno potesse notare nulla.
L’uomo ora è stato arrestato con l’accusa di detenzione illegale di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio.