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Catturato in spagna un latitante indagato nell’operazione “ARANGEA BIS”

carabinieri reggio

&NewLine;<p><strong><em>I Carabinieri lo hanno individuato seguendo la madre e la sorella<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nel pomeriggio di lunedì&comma; a Malaga in Spagna&comma; è stato tratto in arresto un uomo di origine croata&comma; destinatario di un Mandato di Arresto Europeo &lpar;MAE&rpar; emesso dal GIP di Reggio Calabria per gravi reati&comma; tra cui l’associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti&comma; nell’ambito dell’operazione &OpenCurlyDoubleQuote;ARANGEA BIS”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’importante risultato è il frutto di una complessa attività investigativa condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Reggio Calabria e del I Reparto Investigativo del ROS e coordinata dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria che hanno sviluppato una fitta rete informativa&comma; trasmessa all’Unità I-CAN &lpar;Interpol Cooperation against &OpenCurlyQuote;Ndrangheta&rpar; del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L&&num;8217&semi;arresto in terra spagnola scaturisce da riverche inizialmente concentrate in Croazia&comma; suo paese d’origine&comma; per poi spistarsi nella Penisola Iberica&comma; si inserissce nell&&num;8217&semi;operazione portata avanti a Reggio Calabria durante la quale sono state eseguite 19 misure cautelari nei confronti di soggetti ritenuti responsabili&comma; a vario titolo&comma; di reati quali associazione finalizzata al traffico di stupefacenti&comma; detenzione e porto illegale di armi&comma; impiego di denaro illecito ed estorsione aggravata dal metodo mafioso&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Fondamentali&comma; in particolare&comma; sono stati gli sviluppi ottenuti dai Carabinieri&comma; i quali hanno individuato che alcuni familiari del latitante&comma; tra cui la madre e la sorella&comma; che stavano per partire dall’aeroporto di Milano Malpensa con destinazione Malaga&period; Intuendo che il nucleo familiare si stesse dirigendo proprio dal ricercato&comma; è stata immediatamente attivata&comma; di concerto con i militari dell’Arma&comma; una richiesta di osservazione transfrontaliera urgente &lpar;OTU&rpar; all’UDYCO Central della Policía Nacional spagnola&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Grazie alla tempestiva cooperazione tra i Carabinieri e le autorità spagnole&comma; gli agenti dell’UDYCO hanno seguito i familiari una volta atterrati in Spagna&comma; riuscendo così a localizzare il ricercato e ad arrestarlo nel pomeriggio di ieri a Malaga&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nelle stesse ore&comma; a Reggio Calabria&comma; i Carabinieri hanno arrestato anche l’ultimo uomo ricercato sul territorio nazionale&comma; completando così l’esecuzione di tutte le misure cautelari disposte nell’ambito dell’operazione &OpenCurlyDoubleQuote;Arangea Bis”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La cattura degli ultimi due uomini&comma; conferma l’efficacia dell’azione dell’Arma dei Carabinieri sul fronte del contrasto alle mafie transnazionali e l’importanza della cooperazione internazionale nella lotta alla criminalità organizzata&period;<&sol;p>&NewLine;

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