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“Non ci stiamo. Non resteremo a guardare. Non assisteremo in silenzio alla fine del commercio locale!”

vibo corso vittorio da dieto

&NewLine;<p><strong><em>I commercianti vibonesi scrivono al sindaco Enzo Romeo un&&num;8217&semi;accorata lettera riconoscendolo come loro unico interlocutore verso il quale nutrire ancora fiducia<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Non c&&num;8217&semi;è più la &&num;8220&semi;Vibo Bella&&num;8221&semi;&excl; Non c&&num;8217&semi;è più quella Vibo Valentia che con il suo Agosto Vibonese faceva dell&&num;8217&semi;estate un appuntamento atteso e vissuto intensamente&period; Non c&&num;8217&semi;è più quella città punto di riferimento di un intero territorio che&comma; a suo tempo&comma; la volle capoluogo di provincia riconoscendole un ruolo guida&period; Non c&&num;8217&semi;è più quella città orgogliosa di se stessa per ciò che faceva a proponeva ed era orgoglio della Calabria intera&period; Non c&&num;8217&semi;è più la città delle Fiere e del commercio&comma; dei festival e del richiamo che portava in città gente da ogni dove&period; Non c&&num;8217&semi;è più<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Non c&&num;8217&semi;è più&excl;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>C&&num;8217&semi;è adesso una città dolente&period; Triste nei suoi due corsi principali &&num;8211&semi; quel corso Umberto I che è storia con un suo palazzi nobiliari oggi decadenti&comma; abbandonati e a volte transennati e quel suo corso Vittorio Emanuele che era la passeggiata tra vetrine scintillanti ed oggi è un triste cimitero di negozi chiusi e vuoti &&num;8211&semi; c&&num;8217&semi;è adesso adesso una città che si rimpiange e tenta una difficile sopravvivenza&comma; tra rassegnazione e sfiducia&period; Soprattutto nel commercio&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Per fortuna&comma; però&comma; c&&num;8217&semi; anche &&num;8211&semi; e meno male&excl; &&num;8211&semi; chi non accetta questa deriva&period; Chi si ribella e prova a reagire&period; Chi rifiuta la rassegnazione e tenta un slancio di fiducia&comma; sebbene sia difficile trovarla&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Qualcuno che &&num;8211&semi; finalmente&excl; &&num;8211&semi; non più autoreferenziale e autocompiacente&comma; tenta un&&num;8217&semi;impennata d&&num;8217&semi;orgoglio&comma; una reazione&period; Tenta di stimolare a dispetto dell&&num;8217&semi;inerzia della &&num;8220&semi;ammuina&&num;8221&semi; &lpar;per dirla nel vecchio stile borbonico&rpar;&comma; per cui di finge di fare&comma; si accenna un&&num;8217&semi;azione&comma; in verità solo presunta&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sono &&num;8211&semi; per fortuna&comma; sono &&num;8211&semi; i commercianti vibonesi&period; Loro&comma; autonomamente&comma; senza sigle di riferimento&comma; senza colori&comma; e tutti insieme&comma; hanno sottoscritto un&&num;8217&semi;accorata lettera al sindaco Enzo Romeo al grido&colon; &&num;8220&semi;Noi commercianti  di Vibo Valentia non ci stiamo&period; Non accettiamo di restare  a guardare&comma; inermi&comma; in silenzio&comma; mentre il commercio di prossimità scompare&comma; trascinando con sé l&&num;8217&semi;identità culturale&comma; le tradizioni  e la vivibilità della nostra città&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-1 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"39360" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;07&sol;WhatsApp-Image-2025-07-16-at-09&period;01&period;40-1-724x1024&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-39360"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"39361" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;07&sol;WhatsApp-Image-2025-07-16-at-09&period;01&period;40-724x1024&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-39361"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"39362" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;07&sol;WhatsApp-Image-2025-07-16-at-09&period;01&period;39-2-724x1024&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-39362"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"39359" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;07&sol;WhatsApp-Image-2025-07-16-at-09&period;01&period;39-1-724x1024&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-39359"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"39363" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;07&sol;WhatsApp-Image-2025-07-16-at-09&period;01&period;39-724x1024&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-39363"&sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il centro storico è al collasso &&num;8211&semi; raccontano &&num;8211&semi; Affitti insostenibili&comma; bollette alle stelle&comma; tributi comunali spropositati a fronte di servizi spesso inesistenti stanno spegnendo le nostre attività&period; Le strisce blu&comma; attive mattina e sera per sei giorni su sette&comma; rappresentano un ulteriore costo quotidiano per chi lavora e un ostacolo per i clienti&comma; che sempre più spesso evitano il centro per paura di incorrere in una multa&period; Nessuna agevolazione&comma; nessuna attenzione concreta&comma; noi commercianti come fantasmi&period; Le nostre collezioni vengono svendute a saldo pur di sopravvivere&comma; e spesso fatichiamo perfino a recuperare il solo capitale investito&comma; credeteci una vera impresa&period; Viviamo nell&&num;8217&semi;incertezza&comma; in affanno costante&comma;  abbandonati da chi come le istituzioni dovrebbe tutelarci&period; Ci sentiamo lasciati soli&comma; senza  ascolto né risposte&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Posta questa &&num;8220&semi;tragica&&num;8221&semi; fotografia&comma; si chiedono&colon; &&num;8221&semi; E ora&quest; Come possiamo competere con l’apertura imminente di due  centri commerciali nel cuore della città&quest; Strutture moderne&comma; climatizzate&comma; con parcheggi gratuiti e prezzi irrisori&period; Noi non abbiamo alcuna possibilità di reggere il confronto ad armi pari&period; Se nulla cambia&comma; per noi resterà solo una scelta&colon; chiudere&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ma ecco la reazione&colon; &&num;8220&semi;non ci arrendiamo&colon; vogliamo lanciare un appello&colon; Alla Vibo vera&excl;&&num;8221&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;Al cambiamento&excl; All’Amministrazione Comunale&comma; al Sindaco Enzo Romeo&comma; affinché mantenga le promesse fatte in campagna elettorale&period; Era con noi&comma; quando protestavamo la morte del commercio locale&period; Era al nostro fianco e prometteva sostegno al piccolo esercente&comma; a noi che teniamo vive le luci della città&comma; che garantiamo socialità e sicurezza con la nostra sola presenza&period; Chiediamo oggi atti concreti&comma; non parole&&num;8221&semi;&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>E spiegano le loro richieste&colon; &&num;8220&semi;Chiediamo di valutare interventi urgenti e strutturali per salvare ciò che resta del tessuto commerciale del centro&period; Chiediamo la tutela delle attività di prossimità di centro città&comma; chiediamo il piano del commercio&period; L&&num;8217&semi;esercente di prossimità va tutelato in quanto a rischio estinzione&period; Chiediamo politiche che incentivino la presenza di persone&comma; come l’apertura di un polo universitario in centro&comma; e non l’ennesimo centro commerciale&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>C&&num;8217&semi;è ancora una Vibo Vera&quest; Potrà tornare una Vibo Bella&quest;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Al sindaco Romeo l&&num;8217&semi;impegno&comma; la responsabilità di rispondere&&num;8230&semi; ma non con parole&colon; con fatti&excl;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>I Commercianti Vibonesi&comma; che hanno sottoscritto questa accorata lettera fanno una scelta precisa&comma; rivolgendosi direttamente al sindaco riconoscendolo&comma; evidentemente&comma; come loro unico interlocutore verso il quale nutrono ancora fiducia&period; Ma&comma; anche questa&comma; si trasforma in una fiducia a tempo&colon; &&num;8220&semi;Siamo padri&comma; madri&comma; nonni&comma; famiglie intere&comma; che dignitosamente chiedono di essere tutelate&period; Chiediamo che si percorra ogni via possibile per non farci morire&period; In caso contrario&comma; Sindaco Romeo &&num;8211&semi; concludono amaramente &&num;8211&semi; sarà ricordato  come il sindaco che ha firmato la fine del commercio locale vibonese&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><&sol;p>&NewLine;

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