Depuratori a Scilla, l’impresa a confronto con il subcommissario in “Cittadella”

&NewLine;<p><strong><em>Tonino Daffinà traccia una road map per l’avvio dei lavori relativi al collettamento e al potenziamento dell’impianto<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Prosegue senza soluzione di continuità l’attività del subcommissario alla depurazione Tonino Daffinà&comma; tra il Pollino e lo Stretto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Particolarmente proficuo&comma; nella mattinata odierna&comma; l’incontro – tenutosi nell’apposito ufficio situato all’interno della Cittadella regionale – con l’ufficio di Direzione dei lavori &lpar;CSPS srl&rpar; delle opere in corso di esecuzione nel Comune di Scilla&comma; per arrivare a sciogliere alcuni importanti nodi&comma; capaci di ostacolare non poco nel tempo&comma; la realizzazione delle opere preventivate&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Si è trattato di un nuovo significativo momento di confronto&comma; in attesa di quello&comma; programmato per l’inizio della prossima settimana&comma; con gli amministratori di recente subentrati alla gestione commissariale dell&&num;8217&semi;Ente&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;07&sol;WhatsApp-Image-2025-07-17-at-17&period;30&period;39-768x1024&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-39558"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Chiaro l’intento del subcommissario&colon; provare a tracciare lo stato dell’arte&comma; rispetto ai lavori relativi alla rete di collettamento e di potenziamento dell’impianto di depurazione in località Oliveto ma anche in relazione ai nuovi impianti che sorgeranno nelle località Favazzina&comma; Scarnici Forche-Tagli&comma; Aciarello e Runci&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’obiettivo di Daffinà&comma; sotto questo aspetto&comma; appare chiaro e definito&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Riorganizzare e rilanciare velocemente le attività necessarie alla realizzazione delle opere nell’agglomerato che –rimarca Daffinà &&num;8211&semi; alla stregua di tanti altri&comma; è oggetto della procedura d’infrazione comunitaria 2014-2059”&period; Operazione possibile soltanto dopo aver superato quelle criticità che&comma; come noto&comma; sono relative alla realizzazione degli interventi strategici in ambito depurativo e ambientale&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’agglomerato di Scilla – pur strategico per una molteplicità di ragioni&comma; non ultime quelle legate alla peculiare posizione geografica del centro costiero del basso Tirreno reggino – è stato però contraddistinto da una fase complessa&comma; dettata da un iter autorizzativo non proprio spedito&period; Una &OpenCurlyDoubleQuote;macchina” non semplice da gestire e condurre&comma; alla quale l’ufficio del sub-commissario Tonino Daffinà&comma; che agisce in perfetta sinergia con il commissario nazionale alla depurazione Fabio Fatuzzo&comma; ha impresso un significativo slancio&comma; a fronte delle oggettive difficoltà iniziali che avevano costretto a programmare tre consegne parziali per le sole parti autorizzate del progetto relativo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;07&sol;WhatsApp-Image-2025-07-17-at-17&period;30&period;39-1-768x1024&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-39559"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sono state riavviate&comma; pertanto&comma; le procedure per l’indizione di una nuova gara&comma; in nome di modus operandi&comma; teso ad eliminare alla radice tutte quelle difficoltà che avevano frenato l’attuazione dell’opera&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;Abbiamo messo in campo –spiega a tal proposito il subcommissario Tonino Daffinà &&num;8211&semi; una strategia&comma; improntata alla trasparenza&comma; che segna inevitabilmente un passaggio decisivo verso la modernizzazione del sistema depurativo calabrese&comma; in linea con gli obiettivi nazionali ed europei in materia ambientale&period; D’altronde&comma; l’impegno della struttura commissariale&comma; caratterizzato da analisi approfondite e proposte concrete –conclude Daffinà &&num;8211&semi; conferma la volontà di garantire infrastrutture efficienti e servizi adeguati per la tutela del territorio e della salute pubblica”&period;<&sol;p>&NewLine;