Per l’AD Ciucci: “Obiettivo dell’Accordo è definire e regolare preventivamente gli impegni e i ruoli di ciascuno per ottimizzare i tempi di realizzazione del ponte”
Con la firma dell’accordo di programma tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, la Regione Siciliana e la Regione Calabria, Rete Ferroviaria Italiana, Anas e Società Stretto di Messina, si apre ufficialmente la fase operativa per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina, che secondo i firmatari non sarà solo un “collegamento fisico tra Calabria e Sicilia, ma un motore di sviluppo economico e sociale per l’intero Paese, simbolo di una rinnovata determinazione istituzionale nel realizzare progetti di respiro nazionale”.
A darne notizia l’amministratore delegato della Società Stretto di Messina, spiegando come l’accordo definisca “gli impegni tecnici e finanziari dei soggetti firmatari coinvolti nella realizzazione e gestione del ponte sullo Stretto di Messina e delle opere connesse. Tra questi la determinazione degli interventi propedeutici e funzionali di competenza di Rete Ferroviaria Italiana ed Anas e delle relative modalità realizzative per il miglior coordinamento e sincronizzazione dei lavori di costruzione dell’Opera”.
In particolare gli interventi propedeutici e funzionali di competenza Anas riguardano:
- la consegna a Stretto di Messina, a valle della delibera CIPESS, dell’Area di Servizio Villa San Giovanni Est già dismessa;
- la delocalizzazione dell’area di servizio Villa San Giovanni Ovest, a cura di Stretto di Messina.
- Stretto di Messina, inoltre, svilupperà idonee soluzioni progettuali finalizzate al mantenimento in esercizio della attuale Area di Servizio Villa San Giovanni Est.
- L’assenso alla realizzazione di un attraversamento autostradale fra le due ex aree di servizio di Villa San Giovanni per consentire la funzionalità del cantiere.
Gli interventi propedeutici e funzionali di competenza di RFI riguardano:
- il completamento, nell’ambito della realizzazione della linea Av/Ac Battipaglia – Reggio Calabria, del lotto Buonabitacolo-Praia e del lotto Gioia Tauro- Reggio C.;
- la realizzazione del collegamento, entro il 2032, tra l’intervento di competenza Stretto di Messina e la linea tradizionale Battipaglia-Reggio Calabria, costituito dai rami di connessione alla linea ferroviaria verso Villa San Giovanni e Reggio Calabria;
- la realizzazione, entro il 2032, dei rami di collegamento tra la galleria Santa Cecilia e la linea Messina-Catania;
- la realizzazione della nuova Stazione di Messina Gazzi, previa condivisione con gli enti locali per la rifunzionalizzazione di Messina Centrale;
- Stretto di Messina si impegna a realizzare le fermate metropolitane nelle località di Papardo, Annunziata ed Europa, per l’utilizzo della nuova infrastruttura ferroviaria anche come sistema metropolitano;
- Stretto di Messina provvederà alle opere di mascheramento della Variante Ferroviaria di Cannitello;
- Stretto di Messina provvederà inoltre al completamento della riqualificazione del lungomare di Villa San Giovanni.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si impegna, infine, a porre in essere ogni iniziativa atta a consentire:
- la realizzazione, nell’ambito del collegamento autostradale Giostra-Annunziata, della seconda galleria e adeguamento della esistente;
- la realizzazione del collegamento tra il nuovo svincolo di Curcuraci-Fiumara Guardia e la Strada Panoramica dello Stretto.