L’ambito Premio Disciplina 2024-2025 all’Associazione sportiva amatoriale “Totò Mancuso” di Cropani

&NewLine;<p><strong><em>Assegnato dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio – Lega Nazionale Dilettanti di Catanzaro<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>di Francesco Stanizzi<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Lo ripeteva sempre&comma; mister Lopresto&comma; prima di entrare in campo&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Ragazzi&comma; noi giochiamo per divertirci&semi; perciò prima di tutto rispetto per l’avversario e per l’arbitro&period; Il nostro obiettivo è la coppa disciplina”&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>E alla fine del campionato il premio è arrivato davvero&colon; la Federazione Italiana Giuoco Calcio – Lega Nazionale Dilettanti di Catanzaro – ha assegnato all’Associazione sportiva amatoriale &OpenCurlyDoubleQuote;Totò Mancuso” di Cropani la coppa disciplina per la stagione sportiva 2024-2025&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nei giorni scorsi una qualificata delegazione della &OpenCurlyDoubleQuote;Totò Mancuso” è stata ricevuta dal Presidente della Lega Calcio – Delegazione provinciale di Catanzaro – Saverio Mirarchi che ha consegnato l’ambito trofeo&period;&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;07&sol;WhatsApp-Image-2025-07-19-at-17&period;40&period;16-1024x773&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-39794"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Non nasconde l’emozione il promotore dell’associazione Michele Mancuso&comma; figlio del compianto &OpenCurlyDoubleQuote;Totò” scomparso prematuramente alcuni anni fa&comma; che assieme a tanti altri concittadini cropanesi amanti dello sport hanno dato vita al progetto amatoriale&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;la coppa disciplina dice chi siamo&period; Quando si parla di calcio&comma; soprattutto tra amici o in una squadra amatoriale come la nostra&comma; la prima cosa che viene in mente sono i risultati&colon; chi ha vinto&comma; chi ha segnato&comma; come è andata l’ultima partita&period; Ma c’è un altro aspetto&comma; spesso sottovalutato&comma; che dice molto più di qualsiasi risultato&colon; il comportamento in campo&period; E qui la nostra squadra ha fatto la differenza”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Non è un trofeo qualunque&comma; aggiunge mister Lopresto&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;non si vince solo con i piedi&comma; ma con la testa e soprattutto con il cuore&period; Non serve fare gol&comma; ma saperli incassare con dignità&period; È il premio che va a chi gioca pulito&comma; a chi rispetta l’arbitro anche quando sbaglia&comma; a chi non insulta l’avversario e non perde la testa dopo un contrasto&period; In sostanza&comma; a chi onora il calcio&comma; come ha fatto la &OpenCurlyDoubleQuote;Totò Mancuso” in questo campionato amatoriale&period; La coppa disciplina è proprio quella che ci fa capire che tipo di squadra siamo&period; Perché può anche capitare di perdere&comma; ma se esci dal campo con la consapevolezza di aver dato tutto con rispetto&comma; senza cartellini&comma; senza proteste inutili&comma; allora esci a testa alta e puoi dire di avere vinto comunque&period;”<br>La &OpenCurlyDoubleQuote;Totò Mancuso” ha partecipato per la prima volta al campionato amatoriale nella stagione passata&comma; ma annovera tra le fila calciatori di lungo corso&comma; alcuni anche importanti professionisti in passato come Francesco e Maurizio Murfone&comma; lo stesso mister Michele Lopresto e tanti altri che hanno solcato campi importanti nella loro storia calcistica&period;<br>Giovani e meno giovani&comma; professionisti e non&comma; tutti hanno fornito il loro contributo per costruire una vera e propria identità della squadra amatoriale&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;una squadra che punta alla coppa disciplina – afferma il capitano Pasquale Flecca &&num;8211&semi; è una squadra in cui ognuno si fida dell’altro&comma; che tiene al nome che porta&comma; che sa che ogni parola o gesto in campo parla anche per chi sta in panchina o sugli spalti a fare il tifo&period; Significa giocare non solo per vincere&comma; ma per rappresentare qualcosa”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;07&sol;WhatsApp-Image-2025-07-19-at-17&period;40&period;16-1-1024x771&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-39795"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;Noi&comma; amatori &OpenCurlyDoubleQuote;Totò Mancuso” &&num;8211&semi; conclude il più esperto del gruppo Francesco Murfone -non siamo solo un gruppo di giocatori&comma; siamo amici&comma; siamo adulti che scelgono di ritagliarsi un po&&num;8217&semi; di tempo a disposizione per fare qualcosa che amano e che fa bene alla salute fisica e mentale&semi; la coppa disciplina è&comma; in fondo&comma; un modo per lasciare il segno&period; Forse non tutti si ricorderanno di quanti punti abbiamo fatto in questa stagione&comma; ma di sicuro si ricorderanno come ci siamo comportati&comma; nel rispetto dello sport e della passione vera per il calcio”&period;<&sol;p>&NewLine;