Un messaggio diretto non solo agli anziani, ma anche a familiari e vicini di casa, per contribuire tutti a creare luoghi sicuri e una rete di protezione attiva e consapevole
Sul sito e canali social della Polizia di Stato è partita la nuova campagna di sensibilizzazione con uno spot per informare i cittadini su un fenomeno ancora molto diffuso che riguarda le truffe soprattutto alle categorie più deboli come gli anziani, anche la questura di Vibo Valentia ha inteso partecipare a questa campagna di prevenzione del fenomeno anche attraverso il rilancio dello spot tramite i canali televisivi e giornalistici.
“Un messaggio diretto non solo agli anziani, ma anche a familiari e vicini di casa, per contribuire tutti, attraverso la prevenzione, a creare luoghi sicuri e una rete di protezione attiva e consapevole.
Nello spot sono raccontate due tipiche truffe: quella del finto corriere e quella dell’amico che chiede denaro per un familiare della vittima, falsamente coinvolto in un grave incidente.
Attraverso una narrazione semplice assistiamo ad un capovolgimento del punto di vista. La porta si richiude ad ogni tentativo di raggiro, la signora Gina “non ci casca”! Non vuole essere vittima ma protagonista della sua storia: sbatte la porta in faccia al truffatore e fa una telefonata alla Polizia di Stato, che interviene e coglie il truffatore sul fatto.
Nel finale dello spot, una testimonial d’eccezione, la giornalista di Mediaset Myrta Merlino, invita a non cadere nell’inganno e a rivolgersi alla Polizia di Stato in caso di bisogno.
Lo spot ha l’obiettivo di raccontare come la prevenzione rappresenti sempre il primo strumento di difesa.
La Polizia di Stato ricorda che nessuno è solo di fronte a questo tipo di reati: un ruolo fondamentale lo svolgono le Forze di polizia, ma altrettanto importante diventa il controllo del vicinato e la solidarietà di tutti verso gli anziani”.