Talerico su ARPACAL: urgente rafforzamento dell’organico per la sicurezza ambientale in Calabria

&NewLine;<p><strong><em>Il consigliere regionale propone un rafforzamento concreto dell&&num;8217&semi;organico e delle competenze tecniche dell&&num;8217&semi;Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ritengo indispensabile e non più rinviabile un rafforzamento concreto dell&&num;8217&semi;organico e delle competenze tecniche dell&&num;8217&semi;ARPACAL &lpar;Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria&rpar;&period; In una fase in cui la Calabria è chiamata ad affrontare sfide cruciali in tema di bonifiche ambientali&comma; gestione dei rifiuti e tutela delle acque&comma; è necessario che l’Agenzia sia messa nelle condizioni di operare con tempestività&comma; autonomia ed efficacia&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A parlare è il consigliere regionale Antonello Talerico&comma; che spiega&colon; &&num;8220&semi;L&&num;8217&semi;attuale carenza di personale dell&&num;8217&semi;ARPACAL impedisce il monitoraggio e il controllo di sicurezza fondamentali sui lavori di bonifica già avviati nel SIN &lpar;Sito di Interesse Nazionale&rpar; di Crotone&comma; uno dei siti più inquinati d&&num;8217&semi;Europa&period; Questa situazione è particolarmente critica&comma; poiché la presenza del personale ARPACAL è obbligatoria e vincolante per come regolamentato e legiferato dalla Legge 101&sol;2020 e dal PAUR &lpar;Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale&rpar;&period; Il PAUR&comma; in particolare&comma; impone a Eni Rewind&comma; responsabile della bonifica&comma; l&&num;8217&semi;obbligo di smaltire i rifiuti speciali pericolosi fuori regione&comma; ma sotto la supervisione qualificata del personale ARPACAL&period; Senza un organico adeguato&comma; questa supervisione non può essere garantita&comma; mettendo a rischio l&&num;8217&semi;efficacia e la sicurezza dell&&num;8217&semi;intero processo di bonifica e&comma; di conseguenza&comma; la salute pubblica e dei lavoratori esposti ai rifiuti speciali pericolosi&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-full"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;03&sol;antonello-talerico&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-28824"&sol;><figcaption class&equals;"wp-element-caption">Antonello Talerico<&sol;figcaption><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ampliare il personale dell’ARPACAL &&num;8211&semi; afferma Talerico &&num;8211&semi; non è solo una questione amministrativa o numerica&colon; è un investimento diretto sulla salute dei cittadini e sulla credibilità delle istituzioni&period; Serve più forza lavoro&comma; ma anche più competenza&comma; strumenti e stabilità per monitorare attentamente i lavori di bonifica nei siti inquinati — a partire da quelli più delicati come Crotone — e vigilare in maniera capillare su tutte le attività legate all’inquinamento ambientale&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La Calabria &&num;8211&semi; conclude il consigliere regionale &&num;8211&semi; ha bisogno di un sistema di controllo forte&comma; indipendente&comma; trasparente&period; Non possiamo più permetterci ritardi&comma; superficialità o vuoti di responsabilità in settori così sensibili&period; Rafforzare l’ARPACAL significa garantire che ogni attività sul territorio venga svolta nel rispetto dell’ambiente&comma; della legge e della sicurezza pubblica&period; In questo senso&comma; è mia intenzione promuovere e sostenere in Consiglio Regionale ogni iniziativa utile a dotare l’Agenzia di risorse adeguate e strumenti operativi moderni&period; La tutela dell’ambiente è una priorità dell’agenda politica per costruire una Calabria più più sana e più giusta&&num;8221&semi;&period; <&sol;p>&NewLine;