Catanzaro Lido, non la semplice presentazione di un libro ma la celebrazione del seme della vita

&NewLine;<p><strong><em>L&&num;8217&semi;appuntamento di questo pomeriggio al Tiffany in memoria di Jole Santelli&comma; figura pubblica e umana di grande spessore<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Igor Colombo&comma; con Il seme di Jaia&comma; offre molto più di un semplice libro&colon; regala un atto d’amore&comma; un gesto di memoria&comma; un seme di speranza&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Dedicato a Jole Santelli&comma; figura pubblica e umana di grande spessore&comma; questo libro si muove tra i ricordi e la presenza&comma; tra l’assenza fisica e la forza spirituale che continua a germogliare nei cuori di chi resta&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ma non è un libro che celebra la morte&period; Non è un canto funebre&comma; non è una resa alla malinconia&period; È&comma; piuttosto&comma; un inno alla vita&period; Una vita piena&comma; vissuta con intensità&comma; con coraggio&comma; con la voglia di lasciare un segno anche quando il tempo sembra fuggire troppo in fretta&period; È un libro che ci ricorda che le persone che abbiamo amato e che non possiamo più vedere o abbracciare&comma; non smettono di vivere&period; Continuano a farlo nei gesti&comma; nei valori&comma; negli esempi che ci hanno lasciato&period; Come semi piantati nel terreno della nostra coscienza&comma; germogliano ogni volta che scegliamo la gentilezza&comma; ogni volta che lottiamo per ciò in cui crediamo&comma; ogni volta che&comma; nonostante tutto&comma; scegliamo di amare&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;07&sol;WhatsApp-Image-2025-07-25-at-09&period;37&period;07-819x1024&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-40097"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Colombo invita a non lasciarsi ingabbiare dalla paura della fine&period; La vita non va vissuta come una corsa verso un traguardo inevitabile&period; Va abitata&comma; giorno per giorno&comma; con uno sguardo che sa cogliere la bellezza&comma; con il cuore aperto a ciò che ci attende&period; Il seme di Jaia è&comma; in questo senso&comma; una guida poetica e umana che suggerisce di non restare prigionieri del lutto o dell’ansia del futuro&comma; ma di piantare oggi i semi della speranza&comma; della dignità&comma; dell’amore&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In un’epoca in cui spesso si rincorre l’apparenza&comma; la superficialità&comma; il rumore&comma; questo libro è un invito al silenzio fertile della riflessione&period; Parla di una donna&comma; Jole&comma; ma parla a tutti noi&period; Perché tutti&comma; prima o poi&comma; ci confrontiamo con la perdita&period; Ma non tutti sappiamo trasformarla in luce&period; Igor Colombo ci mostra che è possibile&period; E che il senso del nostro passaggio sulla terra non è nella durata&comma; ma nella profondità&period; Non in ciò che finisce&comma; ma in ciò che germoglia e resta&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>E allora&comma; Il seme di Jaia non è solo una dedica&period; È un testimone che passa di mano in mano&period; A noi la scelta di accoglierlo e farlo fiorire&period;<&sol;p>&NewLine;